“Trovo che Arvedi si stia comportando male con i ternani tanto è vero che senza indugio ho fatto scrivere che oggi l’inquinamento di Terni fa più schifo di quello di ieri e che non possiamo continuare a respirare quest’aria che è malsana e che da a Terni il doppio dei tumori degli adulti, il triplo dei tumori dell’infanzia”.
Lo ha detto questa mattina il sindaco di Terni, Stefano Bandecchi illustrando le linee programmatiche della sua giunta per la consiliatura.
“Terni oggi – ha rincarato Bandecchi – è la peggiore città d’Italia per quel che riguarda l’inquinamento. Arvedi è venuto qua per portare lavoro, in realtà ha chiuso del lavoro a delle aziende del territorio per portarlo a Cremona (non va bene-ha aggiunto) , lascia in cassa integrazione le persone per settimane (non va bene-ha ripetuto) . Arvedi chiede di pagare meno l’energia l’energia elettrica. Arvedi fa l’imprenditore e da imprenditore, non da sindaco , gli rispondo che fanno ridere le sue istanze. Da sindaco gli rispondo che se non gli piace Terni può andarsene. Non si da 1 miliardo a una persona che non ragiona con tutti noi, maggioranza e opposizione, deve rispettare Terni, sennò sta a Cremona. Caro cavaliere – ha aggiunto ancora Bandecchi – cerchi di fare l’uomo vero, tratti con noi perché se lei ci vuole rovinare l’azienda noi faremo in modo non solo che lei domani non prenda il miliardo che le deve essere dato, perché andrò direttamente io al ministero, ma cambierà anche padrone l’acciaieria perché non c’ha mica fatto un favore! L’acciaieria ha 2 mila persone ce ci lavorano, sono in cassa integrazione ma a Cremona no; le aziende che sono state mandate a casa a Terni ma a Cremona no; Arvedi deve sapere che io personalmente ritengo che se lui sta qui deve rispettare i ternani come i ternani rispettano lui; se così non fosse, morto un Papa se ne fa un altro”.