Il presidente Stefano Bandecchi questa sera è stato a Prisciano dove ha proseguito il giro attraverso tutte le periferie della città. A sentire i problemi dei cittadini che sono tanti. Qui parla anche di emergenza ambientale che è il problema storico della zona con l’invadenza delle polveri sottili , scorie della lavorazione dell’acciaieria che è a due passi. Parla più in generale di una “emergenza sociale impressionante” che ha toccato con mano incontrando la gente. Problemi così grandi che per un attimo ha pensato anche di ritirarsi nella corsa a sindaco perché “i problemi sono tanti e non si possono fare false promesse, ci vuole serietà”. Usa la metafora dell’alluvione. “Qui non c’è bisogno dell’alluvione – dice Bandecchi – per stare in emergenza, qui c’è già stata l’alluvione, l’alluvione del non fare, l’alluvione dell’incompetenza e oggi Terni è in una condizione mortificante, c’è un’emergenza sociale impressionante e io non posso fare da solo, c’è bisogno dell’energia di tutti per risollevare la città. C’è bisogno dell’aiuto di tutte le forze produttive , qui da solo il sindaco non fa nulla. Ciò che mi meraviglia è che tutte le associazioni e i sindacati mi hanno che da 15 anni nessuno parla con loro”.
Confessa che in questa faticosa campagna elettorale ha perso 7 chili (ed effettivamente si vede). Nonostante tutto resta ottimista. Non si sbilancia sull’esito del ballottaggio anche se da come parla sembra molto sicuro e pensa in grande: “non devo diventare famoso facendo il sindaco – afferma Bandecchi – devo diventare famoso cambiando le sorti dell’Italia e da Terni parto. Sennò potevo starmene a Dubai con i piedi dentro l’acqua”.
La platea applaude , è convinta. Qui da convincere non c’è proprio nessuno. Votano tutti per lui. Bandecchi sembra aver fatto breccia in una che era considerata una roccaforte della sinistra.
L’INTERVISTA A STEFANO BANDECCHI
L’INTERVISTA A VIVIANA ALTAMURA E RICCARDO CORRIDORE
Accanto a Bandecchi ci sono il suo braccio destro Riccardo Corridore e la prima degli eletti delle quattro liste che lo appoggiavano, Viviana Altamura che ha preso 252 voti nella Lista di Alternativa Popolare. La Altamura ha organizzato insieme a Paolo Battistelli l’incontro di Prisciano: ” una zona poco considerata nonostante il problema grandissimo delle polveri sottili. I cittadini – ha aggiunto Altamura – sono stanchi di non essere ascoltati da nessuno, c’è voglia di cambiamento”.
“Siamo sempre pronti a recepire le giuste istanze dei cittadini – ha detto Riccardo Corridore – e a dare riscontri. Stiamo continuando il nostro tour per capire i problemi e qui a Prisciano c’è il problema delle polveri sottili troppe volte sottovalutato”. Quanto all’esito del ballottaggio Corridore afferma: ” i cittadini ternani sono intelligenti e colgono in questa proposta l’unica chance di rilancio per questa città”. Bandecchi chiuderà la campagna elettorale venerdì 26 maggio, alle ore 21, allo stadio Liberati.