I vescovi dell’Umbria, a seguito della difficile situazione creata dal protrarsi del terremoto che tormenta la nostra regione, specialmente la Valnerina, sollecitano la solidarietà e invitano ad unirsi nella preghiera per le popolazioni colpite dal terremoto in tutte le Messe celebrate domenica 29 gennaio 2017.
“Tutte le comunità unite in una preghiera corale – è scritto in una nota della CEU – che invochi da Dio creatore dell’universo e datore di ogni bene il cessare dei terremoti e un tempo di serenità per tanti fratelli e sorelle provati dalle forze della natura.”
Attraverso una notificazione ufficiale è stato disposto che nelle chiese della regione (parrocchie, rettorie, oratori, cappelle) sia recitata nella colletta, che riassume il significato della celebrazione e che raccoglie le preghiere e i desideri di tutti i fedeli,l’orazione “in tempo di terremoto” secondo quanto previsto nel Messale Romano. I vescovi indicano inoltre, che nell’introduzione alla celebrazione o nell’omelia si spieghi ai fedeli la circostanza e che sia inserita nella preghiera dei fedeli la seguente invocazione:“Signore, fortezza di chi spera in te, guarda con amore ai territori colpiti dal terremoto: consola e rianima le popolazioni, guarisci le ferite del corpo e dell’anima, dona unità e concordia alle famiglie e ai paesi, rendi solleciti e determinati quanti sono responsabili della ricostruzione, fa’ che tutti insieme impegniamo “le mani e il cuore” per far rifiorire la nostra terra. Preghiamo”.
Già in varie diocesi, in modi diversi, si è pregato e si pregherà per implorare la misericordia e la provvidenza di Dio perché venga in soccorso a quelle popolazioni e doni loro consolazione, sicurezza e speranza.