Maria Rosaria Boccia, candidata nella lista “Dimensione Bandecchi”, al consiglio regionale della Campania nelle circoscrizioni di Napoli, Caserta e Salerno è stata ospite, insieme a Bandecchi, a “Un giorno da pecora” su Radio1, condotto da Giorgio Lauro e Geppi Cucciari.
Un’intervista tra il serio e il faceto.
Bandecchi e Boccia scivolano sui confini della Campania e si dicono favorevoli al condono edilizio.
Fra le cose dette, queste da Boccia: “nel 2027 avremo Bandecchi presidente del consiglio, per metabolizzare avete tempo”.
“D’altronde – ha aggiunto Bandecchi – se il presidente del consiglio lo hanno fatto Conte e la Meloni, lo posso fare anch’io”.
“Abbiamo iniziato un percorso – ha sottolineato Boccia – per arrivare nel 2027 che ci porti al posto di persone che non hanno mai governato neanche il condominio di casa loro”. Se Bandecchi farà il presidente del consiglio lei che farà, chiede il conduttore: “il ministro della cultura – ha risposto Boccia”.
Si dimetterà da sindaco di Terni se verrà eletto presidente della Campania? “Giuridicamente potrei fare ambedue le cose ma mi dimetterò (da sindaco di Terni, ndr) – ha risposto Bandecchi”.
Ci ha pensato subito il conduttore Giorgio Lauro a raffreddare gli entusiasmi. “la informo – ha detto – che lei non sarà il prossimo presidente della regione Campania”.














