I carabinieri del nucleo ispettorato del lavoro di Terni, unitamente a personale del comando provinciale dell’Arma, hanno eseguito una serie di ispezioni mirate nei confronti di alcune attività del capoluogo e dell’amerino. A conclusione delle verifiche, una pasticceria di Terni è stata sanzionata con un’ammenda al titolare (Italiano di origini straniere) di 4,500 euro per aver impiegato l’unico dipendente “in nero”.
Il titolare un frutta e verdura, di origini straniere, è stato multato per avere impiegato un dipendente (su due), in nero, per 2.500 euro.
Infine il titolare di un autolavaggio (anch’egli straniero) è stato multato per 7.500 euro perché, al momento del controllo, risultava un dipendente “in nero”, sui due presenti.