Riconosciuto da una toppa come simpatizzante di CasaPound, un 20enne ternano è stato selvaggiamente aggredito da un gruppo di studenti di sinistra davanti all’università la Sapienza di Roma.
Lo riferisce Casapound in una nota apparsa sul profilo facebook del movimento.
“Il ragazzo – in base alla ricostruzione fatta da CPI – stava uscendo dalla facoltà di lettere e filosofia, intorno alla 12.30 di venerdì, quando è passato casualmente vicino ad alcuni militanti di sinistra che stavano distribuendo dei volantini con su scritto “offensiva rivoluzionaria” appena fuori dal cancello dell’ateneo. Dopo qualche metro, qualcuno gli ha urlato “bastardo!” e lo ha aggredito alle spalle colpendolo alla testa. A quel punto il 20enne è caduto a terra: in pochi istanti sono sopraggiunti altri quattro studenti che lo hanno pestato selvaggiamente con calci e pugni per alcuni minuti per poi allontanarsi.”
Il 20enne ternano, che si è fatto medicare nell’ospedale della sua città, è stato giudicato guaribile in 7 giorni per contusioni multiple e trauma cranico.