La pandemia non molla la presa, ma nonostante tutto i ragazzi in percorso hanno lavorato alacremente per allestire le suggestive luminarie che come da tradizione avvolgono la Valle della Speranza ad Amelia in occasione del Natale.
Migliaia le luci posizionate in ogni angolo della struttura e una suggestiva natività a grandezza naturale – per rendere ancor più profondo il significato del Natale – caratterizzano le festività 2021 alla Comunità Incontro Onlus. Quest’anno, a dominare, è la grande scritta “Insieme per sorridere ancora” un nuovo messaggio di incoraggiamento, vicinanza e resilienza che i ragazzi dedicano alla collettività in segno di speranza. Un’installazione, adagiata sulla collina che guarda Molino Silla, che ancora una volta porterà lontano i valori della Comunità, nell’indelebile ricordo di Don Pierino. Valori che anche quest’anno a causa dei contagi elevati, saranno condivisi e veicolati “in sicurezza” attraverso i profili social, per abbattere almeno virtualmente le barriere create dal Covid. La scritta si illuminerà ogni giorno, dal tramonto a notte fonda, per tutto il periodo natalizio.
A Molino Silla le festività di fine anno, sono anche una tappa fondamentale del progetto comunitario, poiché il 26 dicembre i ragazzi che concludono con successo il percorso di recupero, rinnovati nello spirito, nel corpo e nelle aspirazioni, lasceranno la Comunità per riprendere in mano la loro vita, da protagonisti. Un traguardo, quello del “fine programma” che anche quest’anno sarà salutato nell’intimità di Molino Silla.
L’ondata pandemica intanto, giorno dopo giorno, sta rivelando uno scenario sempre più preoccupante per le dipendenze, segnato da un forte aumento dell’uso di sostanze. Uno scenario in evoluzione che necessita di essere costantemente monitorato e per questo lo staff multidisciplinare della Comunità ha incontrato questa mattina a Molino Silla il prof. Fabio Lugoboni, responsabile del reparto di Medicina delle Dipendenze dell’Azienda Ospedaliera di Verona e massimo esperto nazionale sulla dipendenza da benzodiazepine. Un prezioso momento formativo incentrato sull’uso indiscriminato di farmaci ansiolitici. L’ultimo rapporto OSMED dell’Agenzia del Farmaco (AIFA) relativo al 2020, l’anno terribile del lockdown, segnala infatti un record nei consumi di ipnotici sedativi benzodiazepinici fuori dalle indicazioni mediche con un + 9,3% rispetto al 2019. Dati che si evincono anche negli ingressi in Comunità. Risulta pertanto fondamentale per i professionisti che operano a Molino Silla monitorare e analizzare le nuove addiction per offrire risposte assistenziali sempre più adeguate e tempestive a coloro che vivono il tunnel delle dipendenze e alle loro famiglie.