Nell’ambito alla campagna di comunicazione nazionale “Compro sotto casa perché mi sento a casa” , finalizzata a promuovere gli acquisti nei negozi di vicinato, la Confcommercio Terni ha deciso di realizzare un concorso a premi rivolto ai consumatori , denominato “ COMPRA E VINCI”, a cui hanno aderito oltre 150 esercizi dislocati tra Terni, Narni ed Amelia.
A tutti coloro che nel periodo 18-24 dicembre faranno acquisti nei negozi di prossimità aderenti all’iniziativa, individuabili mediante apposita vetrofania, sarà data la possibilità di partecipare all’estrazione di 15 premi in buoni acquisti del valore compreso tra 500 euro e 100 euro.
La modalità di partecipazione è interamente online: non sono necessarie tesserine o carte, basta collegarsi a www.compraevincisottocasa.com , compilare l’apposito form di iscrizione con i dati personali e caricare gli scontrini/ricevute fiscali raccolti a partire dal 18 dicembre, data di inizio del concorso. Nel sito i consumatori troveranno anche il Regolamento del concorso approvato dal Ministero dello Sviluppo Economico e l’elenco delle aziende aderenti.
Tutti coloro che avranno caricato 10 scontrini validi (al massimo 3 scontrini per esercizio) acquisiranno il diritto a partecipare all’estrazione finale dei 15 premi che avverrà entro il 31 gennaio 2021, alla presenza di un funzionario della Camera di Commercio di Terni così come previsto dalla normativa in materia di concorsi a premi.
“L’iniziativa persegue un duplice obiettivo – sottolinea Stefano Lupi Presidente Confcommercio Terni – da un lato sostenere il piccolo commercio fortemente colpito dagli effetti della pandemia, dall’altro evidenziare che la rete dei negozi di prossimità può continuare a svolgere un ruolo importante, soprattutto in termini di qualità del servizio che le grandi piattaforme del web non sono in grado di fornire. La condizione perché ciò avvenga è che si innovi profondamente nelle formule imprenditoriali, occorre che gli operatori si confrontino in modo adeguato e professionale con il tema della digitalizzazione e siano in condizione di fare rete in modo strategico tra di loro.
Il ruolo di una associazione è proprio quello di accompagnare ed assistere gli operatori in questo delicato e complesso processo di trasformazione..
E’ importante evidenziare che se siamo riusciti a realizzare questa innovativa azione di consumer-promo – continua Stefano Lupi – è grazie alla collaborazione con ICT labs ,una azienda ternana leader in questo settore a livello nazionale, che ha messo a disposizione gratuitamente la sua professionalità ed alla sponsorizzazione di TTE- TERNI TECH ECONOMY un importante e dinamico raggruppamento di imprese ternane del settore digitale.
Al di là dell’importante messaggio di solidarietà tra settori di attività in ambito locale , questa collaborazione dimostra ancora una volta come sia necessaria una visione integrata di sviluppo delle città e come sia strategico il ruolo delle aziende del digitale. La presenza di realtà locali ben strutturate, qualificate e molto competitive sul mercato nazionale e non solo e la loro indiscutibile funzione propulsiva in termini di innovazione deve rappresentare un importante fattore strategico su cui puntare per la crescita del tessuto economico locale”.
“La sfida del digitale, diventata ormai con la pandemia ancor più evidente per tutto il settore del piccolo commercio, – sottolinea Maria Bruna Fabbri coordinatrice di Confcommercio Terni – presuppone però specifiche declinazioni in relazione alla dimensione e al posizionamento della singola impresa. Non basta trovare professionalità e competenze tecniche. Ai fini di un corretto posizionamento di mercato, è l’imprenditore in prima persona che deve essere in grado di valutare e decidere quali strategie commerciali sul piano digitale e di comunicazione porre in essere. Nella consapevolezza che si tratta di un percorso complesso, ma anche ineludibile – come associazione, riteniamo fondamentale agire non solo in termini di assistenza e formazione alla singola azienda ma anche di definizione di strategie ed azioni di messa in rete tra imprese, comunque necessarie ed importanti per affrontare questa articolata trasformazione”
“Fondamentale -conclude Stefano Lupi- è anche il ruolo delle istituzioni locali alle quali abbiamo chiesto di attuare scelte nuove e coraggiose , per realizzare sinergie pubblico-private con cui mettere in campo politiche attive in materia di rivitalizzazione del commercio ed attrattività delle città”.