Il Consiglio comunale di Lugnano in Teverina ha approvato un ordine del giorno nel quale esprime “il proprio sostegno ai sindaci e alle amministrazioni di Terni, Acquasparta e San Gemini e la massima solidarietà ai lavoratori della Treofan e delle Acque minerali Sangemini-Amerino, affinché vengano date risposte concrete e sicure, da parte di tutti gli attori coinvolti in queste difficili vertenze, al fine del mantenimento dei livelli occupazionali, della tutela dei lavoratori e delle loro famiglie, evitando lo smantellamento di pezzi importanti della nostra economia locale, con un piano di rilancio e obiettivi di sviluppo per il territorio umbro”.
Il documento votato prende atto della lettera pervenuta dall’Anci Umbria in data 15 dicembre dove si invitano i Comuni umbri a mobilitarsi per sostenere le amministrazioni di San Gemini e Acquasparta e i lavoratori delle aziende coinvolte e ribadisce l’approvazione unanime del Consiglio regionale umbro di una mozione che recepiva l’allarme lanciato dal sindaco di Terni Leonardo Latini rispetto alla vicenda Treofan, che ha impegnato la giunta regionale ad attivarsi, richiamando gli articoli 1 e 43 della Costituzione Italiana, con il Governo nazionale e con tutti i parlamentari ed europarlamentari, a difesa del patrimonio occupazionale e del know-how aziendale.
Sempre l’ordine del giorno consigliare sottolinea che la vertenza nazionale per le acque minerali Sangemini-Amerino richiede urgentemente la presentazione di un piano concordatario che salvaguardi i livelli occupazionali, i marchi e le produzioni umbre e che attorno alla Sangemini e a tutto ciò che rappresenta per l’Umbria.