Sono arrivate al magazzino farmaceutico dell’Azienda Ospedaliera di Perugia le 85 dosi, pari a 17 fiale, del vaccino anti Sars-Cov2 prodotte da Pfizer, destinate all’Umbria. L’arrivo, con i militari del reggimento logistico Folgore dell’Esercito, alle ore 7.53 dallo Spallanzani di Roma. Dopo il controllo di conformità e predisposizione della spedizione stati effettuati dal Direttore della Farmacia ospedaliera Alessandro D’Arpino, alle ore 8.20 i vaccini sono partiti per l’ospedale San Matteo di Spoleto. In questo “Vaccine day” saranno 85 i soggetti che sottoposti a vaccinazione: 20 componenti dei quattro team vaccinali, operatori dell’ospedale di Spoleto, delle aziende sanitarie ed ospedaliere dell’Umbria nonché una quindicina di ospiti della Rsa Santa Margherita di Perugia.
“Questo giorno – ha commentato D’Arpino – rappresenta l’inizio di un cammino verso l’immunizzazione e quindi è davvero un momento importante. Oggi sono arrivate in Umbria solo 85 dosi, nelle prossime settimane arriverà il grosso delle consegne. Il vaccino – dice ancora – sarà stoccato a -80 gradi e abbiamo tutto pronto per riceverlo, per poi inviarlo, una volta scongelato, alle singole strutture dove entro 5 giorni dovrà essere somministrato”.
“Siamo fiduciosi nell’efficacia della campagna di vaccinazione anti-Covid, ma questo non deve far venir meno nei prossimi mesi il senso di responsabilità e la grande attenzione fin qui dimostrati da tutti gli umbri”.
Così la presidente della Regione Donatella Tesei che ha rivolto “un ringraziamento agli operatori coinvolti per il lavoro che stanno svolgendo con grande professionalità anche in questa nuova fase così come in tutte le passate occasioni che gli ha visti in prima linea – ha concluso – nella gestione di questa complessa emergenza sanitaria”.
“È un passo importante per il contrasto al Covid e non ho mai avuto alcun dubbio sul fatto di dovermi vaccinare”.
A dirlo è stato Carlo Vernelli, medico in servizio presso la clinica malattie infettive dell’azienda ospedaliera di Terni e uno dei primi a ricevere il vaccino anti-Covid oggi all’ospedale di Spoleto.
“Nel vaccinarmi ho avvertito un po’ di emozione – ha aggiunto – ma ho la certezza che questo sia il comportamento da adottare a tutti i livelli, dai più giovani agli anziani. La vaccinazione – ha sostenuto Vernelli – è una misura che ci consentirà di sconfiggere questa malattia. In questi mesi ho sperato più volte che il mondo scientifico riuscisse a produrre in tempi brevi il vaccino e i controlli messi in atto dalle istituzioni internazionali ci fanno stare tranquilli”.