Contrastare e contenere il diffondersi del virus COVID-19 tutelando la salute dei cittadini e dei propri lavoratori: questo l’obiettivo del Comitato per la Prevenzionecostituito daAsm Terni contutti i dirigenti e i responsabili del Servizio di Prevenzione e Protezione, allargato all’occorrenza, ai Rappresentanti della Sicurezza dei lavoratori e ai Rappresentanti Sindacali interni. La sua costituzione, si legge in una nota, ha permesso di affrontare in maniera organizzata e strutturata l’emergenza, con misure e iniziative in linea con i DPCM emanati dal Governo.
Per i cittadinisono state attivate azioni comunicativecostanti e aggiornate, su media tradizionali e social, in particolare per le modalità di raccolta dei rifiuti secondo le Linee guida dell’Istituto Superiore di sanità;
lavaggio delle stradecon acqua e ipoclorito di sodio in concentrazioni inferiori all’1%; interventi di sanificazionepuntuale nelle aree antistanti luoghi a possibile concentrazione umana: supermercati, farmacie, uffici postali.
Per gli utenti, i visitatori e i fornitorisono state predisposte misure idonee al distanziamento socialee comunque atte ad evitare assembramenti di utenti e visitatori/fornitori;riduzione o chiusura completa delle attività di sportello, con potenziamento dei contatti telefonici attraverso Numeri Verde; ingressi contingentati nelle sedi di Terni, Narni, Orvieto; chiusura dei Centri Comunali di Raccoltadei rifiuti; affissione informativa specificadell’Istituto Superiore della Sanitàsu porte di ingresso, spazi comuni, corridoi.
Per i dipendentisono state rafforzate le misure per la massima sicurezza con l’attivazione dello smart-workingriducendo al minimo la presenza dei dipendenti nelle sedi; utilizzo di video-conferenza; blocco delle trasferte e dei tirocini formativi; fornitura di dispositivi di Protezione Individuale per la protezione di tutti i dipendenti, con particolare attenzione ai lavoratori del Servizio Igiene Ambientale impegnati nel mantenimento della raccolta e trasporto rifiuti, attraverso la chiusura dei locali spogliatoio, laddove possibile e installazione di nebulizzatori dell’aria nei locali a maggiore affollamento potenziale; variazione dei turni di lavoro,così da ridurre la presenza concomitante degli operatori, con attività limitate ai soli interventi necessari; sanificazione di tutti i localiin tutte le sedi aziendali; pulizia e sanificazione di tutti mezzi aziendali; collocazione di dispenser di gel sanificantenei vari locali e produzione con il proprio laboratorio di gel per le mani secondo la ricetta stechiometrica indicata dall’Organizzazione Mondiale della Sanità; stipula di una polizza assicurativa collettiva Covid-19 per tutti i dipendenti che comprende indennità giornaliera, indennità di convalescenza e pacchetto post-malattia.