L’incontro è stato positivo: sindacati e rappresentanti dei lavoratori della Covestro si sono incontrati ieri con la direzione aziendale dalla quale hanno avuto ampia rassicurazioni sul futuro dell’azienda. La direzione ha spiegato dettagliatamente il percorso del riposizionamento della società: dopo il processo di vendita del business degli Stati Uniti annunciato lo scorso 22 marzo e il cui closing si dovrebbe chiudere nel terzo trimestre 2018 con l’acquisizione da parte di Plaskolite, si procederà con il processo di vendita del business Europa rappresentato prettamente dagli stabilimenti di Nera Montoro (76 lavoratori) e Tielt e dal management di Leverkusen per un totale di 250 dipendenti.
Durante il confronto, i sindacati, avendo manifestato le preoccupazioni, viste anche le esperienze avute con aziende che hanno deciso di abbandonare il territorio nonostante gli utili o con paventate acquisizioni rivelatesi poi fallimentari, è emerso quanto segue:
– non prevista opzione di chiusura;
– intenzione di non spacchettare procedendo con singole vendite, ma di cedere in maniera compatta tutto il business Europa;
– volontà di trovare acquirenti industriali come avvenuto per il business degli Stati Uniti con Plaskolite;
– l’annuncio della vendita ha già creato un buon interesse intorno a Covestro;
– attività proseguiranno nella continuità operativa;
– nessun input volto alla riduzione del personale;
– oltre chiaramente alla conferma dei contratti di apprendistato, volontà di confermare anche i contratti a tempo determinato.
L’azienda si è impegnata a tenere informate i sindacati durante tutto il processo di vendita, proprio per questo sono stati già calendarizzati tre incontri da svolgersi a fine agosto, a ottobre e a dicembre 2018, naturalmente se ci dovessero essere delle importanti novità prima dei periodi indicati si provvederà ad immediata convocazione.