Lo sfogo di Stefano costretto a fare una risonanza magnetica che non è stato possibile prenotare attraverso la Usl.
“Io – scrive Stefano – purtroppo sono disoccupato, sono invalido civile e purtroppo ho avuto un incidente stradale con la moto e dopo giorni di cure e varie visite al pronto soccorso e visite da privati, mi è stata prescritta, oltre tutte le cure già fatte, una risonanza magnetica urgente.
Quando sono andato a prenotare la risonanza magnetica in farmacia mi è stato detto che era impossibile prendere appuntamento.”
Stefano ha il 90% di invalidità avendo la sindrome di Behçet e la fibromialgia, “ogni mia cura, ogni mia visita, ogni mio controllo dovrebbero essere gratuiti”. E non è la prima volta, invece, che Stefano ha dovuto provvedere di tasca sua.
E anche questa volta ha dovuto fare così, pagare e fare la risonanza privatamente.
“E’ possibile – si domanda Stefano – soffrire anche per andare a fare una risonanza? Io, lo ripeto, sono disoccupato e disabile e non ho tutti questi soldi da poter spendere ma alla Usl della mia situazione e quella di altri nelle mie condizioni, non interessa proprio niente.”