Due arresti, una denuncia e tre segnalazioni costituiscono il bilancio di una serie di operazioni scaturite da servizi di controllo, perlustrazione ed appostamento da parte della Squadra Mobile di Terni.
Il primo arresto è stata la conseguenza della segnalazione dei residenti di una zona semicentrale di una situazione sospetta che si era venuta a creare nel loro quartiere. Personale della Sezione Antidroga ha fermato tre giovani appena usciti da un appartamento dove avevano comprato dello stupefacente, quindi ha proceduto alla perquisizione dell’abitazione dello spacciatore, un romeno di 28 anni, trovando alcune decine di grammi di marijuana, un bilancino di precisione e tutto il materiale per il confezionamento delle dosi. Lo straniero, con precedenti per droga, è stato denunciato per detenzione ai fini dello spaccio e i tre giovani consumatori, anch’essi romeni, sono stati segnalati in Prefettura come assuntori.
E’ stato, invece, rintracciato dopo una breve ricerca, un nigeriano di 36 anni tradotto nel carcere di vocabolo Sabbione in esecuzione di un ordine di carcerazione di Cremona per violazione delle leggi sull’Immigrazione. Lo straniero dovrà espiare una pena di 7 mesi e 28 giorni.
L’ultimo arresto riguarda una colombiana di 56 anni, già nota alla Polizia ternana per reati legati al traffico internazionale di droga. Condannata, le erano stati concessi gli arresti domiciliari per motivi di salute, misura che le è stata revocata dal Tribunale di Sorveglianza di Perugia a fine gennaio. Gli agenti l’hanno trovata nella sua abitazione e dopo averle notificato il provvedimento l’hanno portata nel carcere femminile di Capanne a Perugia, dove dovrà scontare ancora 3 anni, 9 mesi e 2 giorni.