“Lentezze ci sono , dobbiamo lavorare e, vi assicuro, lo stiamo facendo tutti”. Lo ha detto il Presidente del Consiglio, paolo Gentiloni, durante la sua rapida visita a Norcia, di oggi. “Ma le casette sono un lavoro straordinario – ha aggiunto il Presidente del Consiglio – che induce, da una parte all’ottimismo e dall’altra a essere veloci dappertutto.Le istituzioni si dimostrino all’altezza della sfida, ciascuno si prenda le sue responsabilità, solo così i problemi possono essere risolti”.
“Gli umbri sono persone tenaci, ma qui in Valnerina la tenacia raggiunge il massimo. Qui la gente appare poco, ma fa molto e noi abbiamo bisogno che quanti più possibile veniate a visitare ‘Nero Norcia’ e questi luoghi. Per questo siamo grati al presidente del Consiglio Paolo Gentiloni che oggi è voluto tornare a Norcia per inaugurare questa edizione della mostra mercato del tartufo, il nostro ‘oro nero’”.
Lo ha affermato la presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, all’apertura della 54^ edizione di “Nero Norcia”, inaugurata dal presidente Gentiloni. Presenti, tra gli altri, il sindaco di Norcia Nicola Alemanno, il commissario straordinario per la ricostruzione Vasco Errani, il capo del Dipartimento della Protezione civile Fabrizio Curcio, il prefetto di Perugia Raffaelle Cannizzaro e i rappresentanti delle forze dell’ordine.
Nel suo saluto, durante la cerimonia inaugurale, la presidente Marini ha sottolineato come, per il Presidente del Consiglio dei ministri, la visita “sia stata una utile occasione per incontrare cittadini di Norcia e della Valnerina, imprenditori, agricoltori, persone che con grande coraggio e tenacia vogliono assolutamente ripartire. Accanto a loro – ha sottolineato -, in questi difficili mesi in cui questa terra è stata scossa più volte da forti eventi sismici, stanno lavorando ininterrottamente oltre mille persone, dai rappresentanti delle forze dell’ordine, dei Vigili del fuoco, dell’Esercito, ai dipendenti pubblici, ma soprattutto qui sta operando la straordinaria catena del volontariato”.
“Un lavoro fondamentale – ha proseguito -, che ci vede impegnati ancora nella gestione dell’emergenza, ma allo stesso tempo per far partire la ricostruzione; una ricostruzione che, come ho più volte detto, non deve interessare solo gli edifici, ma anche il tessuto economico e soprattutto sociale di queste aree”.
“Dobbiamo dare atto a Governo e Parlamento – ha aggiunto la governatrice – che, a sei mesi dalla drammatica scossa di agosto seguita da quelle ancor più potenti del 30 ottobre, disponiamo di risorse, norme, regole per avviare da subito la ricostruzione. La presenza oggi a Norcia del presidente del Consiglio Gentiloni è per tutti noi un motivo e uno stimolo per continuare con maggior determinazione in un lavoro di squadra istituzionale che ci ha visto fin qui impegnati, dai sindaci agli amministratori regionali, dalla Protezione civile nazionale all’Ufficio del commissario di governo per la ricostruzione. Dobbiamo guardare al futuro con fiducia e speranza. Una cosa è certa, noi non molleremo – ha concluso la presidente Marini – e sono sicura che tutti insieme ce la faremo”.