“Accogliamo favorevolmente la notizia che grazie ai soldi trovati dal governo giallorosso e da Giuseppe Conte oggi anche a Terni sará possibile completare alcuni progetti importanti. Gli stessi soldi che i leader di centro-destra oggi divisi al governo nazionale, volevano lasciare in Europa definendoli una trappola o una sorta Super Mes.”
Così i Gruppi Consiliari M5S e Pd a Palazzo Spada che si dicono comunque dispiaciuti perché “rispetto a città come il capoluogo di regione, il nostro territorio non ha saputo ottenere interventi strutturali per abbracciare la nuova visione del PNRR. Peccato che la gran parte degli investimenti finanziati saranno spesi principalmente nel Nord dell’Umbria.
Dispiace anche aver perso il treno del piano periferie o del PUMS che nel comune di Perugia porterà interventi per quasi 100 milioni di euro a cui si vanno ad aggiungere gli oltre 60 milioni che arriveranno a Perugia con il PNRR solo per la cittadella giudiziaria.
Oggi sicuramente ci troviamo a commentare una buona notizia, siamo orgogliosi del lavoro svolto dal governo che abbiamo sostenuto lealmente.
Resta il rammarico per il fatto che Terni si conferma città priva di visione dove le periferie rimangono abbandonate a sé stesse e dove mancano progetti integrati di sviluppo, dove la pianificazione è lasciata in mano allo spirito di iniziativa di singoli investitori privati, che tra l’altro vengono ostacolati in ogni modo.
La sfida ora sarà quella della messa a terra di questi progetti, che potrà essere agevolata dalle varie semplificazione messe in atto dal governo Conte. Un gol a porta vuota che non possiamo mancare, concludono M5S e Pd, come è invece mancata una visione in grado di guardare ad una città veramente moderna progettata sui nuovi paradigmi della sostenibilità e della transizione ecologica e digitale e in grado di creare nuove opportunità per impedire la fuga dei giovani.”