Procedono, nel rispetto dei tempi previsti dal piano, i lavori di potenziamento infrastrutturale tra Terni e Foligno e di messa in sicurezza del tratto della Gola della Val Serra più volte interessato da fenomeni franosi.
Lo rendono noto Trenitalia e Rete Ferroviaria Italiana.
In seguito a diversi tavoli tecnici voluti da Regione Umbria e Coordinamento Pendolari Umbri, con la partecipazione di Trenitalia e RFI, e alle segnalazioni di alcuni pendolari, sono stati apportati miglioramenti ai collegamenti bus nella tratta Spoleto – Foligno e modificati alcuni orari di partenza dei treni dalla stazione di Terni. In queste settimane ci sono state diverse rimodulazioni del servizio proprio a mitigare le problematiche emerse durante l’interruzione.
SERVIZI
Tratta Foligno – Terni: 33 corse treno feriali tra Foligno e Terni sono sostituite da circa 40 collegamenti autobus sostitutivi (effettuati con circa 90 bus). Il trasbordo nelle stazioni di scambio viene garantito da oltre 30 risorse tra stazione e Control Room.
Tratta Terni – Orte: prevista una riduzione da due a un binario, senza possibilità di incrocio. In accordo con Regione e Coordinamento dei Comitati Pendolari umbri, si è escluso sin da subito l’opzione di spostare il 50% dei pendolari del bacino della bassa Umbria e del reatino su servizi bus nella tratta Terni – Orte sia per i maggiori tempi di viaggio sia per la necessità di un ulteriore trasbordo. Un treno percorre la tratta in 22’ un bus in 45’-60’ a seconda del numero delle fermate intermedie, cui bisognerebbe aggiungere un tempo di trasbordo di 5 -10 minuti.
Da lunedì 20 maggio, verrà confermato il servizio effettuato in gestione operativa sin dal 15 maggio: le partenze del mattino per Roma da Terni sono alle ore 5.30; alle 6.26; alle 6.57 (treno blues non ferma ad Orte) supportato alle 6.55 da bus per i viaggiatori diretti a Orte (Terni – Narni – Orte arrivo 7.45); alle ore 7.41, alle ore 8.24 (nuovo treno programmato per il periodo dell’interruzione).
Il nuovo orario di partenza del treno delle ore 6.26 con arrivo a Narni alle 6.33, a Orte alle 6.45 a Roma Tiburtina alle 7.23 e a Roma Termini alle 7.35 si propone di raccogliere le esigenze di mobilità di coloro che partivano alle ore 6.48 (22 minuti dopo) con il RV4565 e giungevano a Roma Termini alle ore 8.00. Questa soluzione comporta la limitazione ad Orte del primo treno da Roma – attualmente 15 viaggiatori – che viene sostituito con bus da Orte (6.40) a Terni (7.20), Spoleto (8.05) e Foligno (8.37).
I servizi invece da Foligno a Firenze o per Roma via Terontola non prevedono tratte in bus perché non interessati da lavori all’infrastruttura. Agli abbonati è stato concesso di viaggiare via Terontola in direzione Orte, Roma o Terni con il medesimo abbonamento senza maggiorazioni per il percorso più lungo.
I lavori – 20 milioni di euro di investimento – vedono coinvolte circa 120 persone, tra dipendenti RFI e delle ditte appaltatrici. Verranno realizzate una galleria artificiale paramassi di 400 metri e attività necessarie al completamento del raddoppio di binario tra Campello e Spoleto. I benefici attesi per gli umbri e non solo, sono significativi sia in termini di regolarità del servizio che di programmazione dello stesso, potendo contare sia sull’innalzamento della velocità della linea, sin dalla fine dei lavori, che sulla possibilità di eliminare i tempi tecnici di incroci e precedenze sul nuovo tratto raddoppiato a seguito della sua attivazione.