Un sostanziale rispetto delle regole. Il primo sabato della Movida con le nuove norme restrittive contenute nell’ultimo DPCM è stato rispettato dai gestori dei locali, tutti chiusi entro le ore 24 e anche dai clienti che hanno osservato il distanziamento sociale e hanno indossato le mascherine.
Così pure è stato generalmente rispettato il divieto di servire clienti in piedi dopo le ore 21.
Rispetto al sabato precedente c’è stato un minor numero di persone in giro e di conseguenza anche gli assembramenti sono stati minori.
Il dato negativo, purtroppo, che si è registrato a Terni, dopo la chiusura dei locali, che il DPCM non può regolare, riguarda le risse.
Le forze dell’ordine, infatti, sono state allertate per scazzottate in Largo Villa Glori e in Piazza dell’olmo e una vera e propria rissa scoppiata in largo Ezio Ottaviani, nei pressi di Piazza Dalmazia, luogo abituale di ritrovo di moltissimi giovani. Basta poco per surriscaldare gli animi.
Alcune persone sono state identificate. Notevole è stato il dispiegamento di uomini per i controlli per i quali sono stati impegnati agenti della Polizia di Stato, della Polizia Locale, Carabinieri e uomini della Guardia di Finanza.