“Il bullismo è un problema grosso, questa piaga deve essere combattuta da tutti, nelle scuole e nelle famiglie e il calcio in questo può essere d’esempio ed essere educatore quindi per noi della Ternana è motivo di orgoglio portare avanti un progetto del genere”.
Lo ha detto il presidente della Ternana Nicola Guida a margine della presentazione del secondo libro “Arnold e gli Scaldapanchina – Un bullo per amico”, dopo il successo ottenuto nella passata stagione con il progetto “pilota”, nato dalla collaborazione tra Ternana Calcio ed Almond Entertainment.
La presentazione è avvenuta nei locali di “Fausto Moda” che ha sponsorizzato l’iniziativa.
Il Presidente Guida parlando della squadra ha detto: “speriamo di fare il massimo in queste 10 partite, mi auguro che i giocatori diano tutto quello che hanno in queste 10 partite perché si può fare ancora tanto. Sono fiducioso”.
Tornando ad “Arnold” , Cristiano Montecchiari e Micol Burrai di “Fausto Moda” hanno aderito in modo convinto all’iniziativa della Ternana: “l’ho ritenuta oltreché un partner-ship imprenditoriale, di più una iniziativa a livello sociale, etico e morale – ha detto Cristiano – per accendere un faro su una piaga , il bullismo e quindi abbiamo accolto super volentieri questo bellissimo progetto che verrà esteso nelle scuole e in occasione della partita Cosenza 22/23 bambini entreranno in campo con una maglia, insieme ai giocatori, la maglia di “Arnold”.
“Riteniamo che sia una tematica di profonda importanza – aggiunge Micol – il bullo, il ragazzo problematico, va comunque integrato, compreso, va portato a interrogarsi su se stesso e questo si può fare solo sottolineando l’importanza di un comportamento giusto. Porto l’altro a migliorarsi – è il ragionamento – se lo includo, lo considero e lo rendo parte di un gruppo. Solo così può interrogarsi sul suo comportamento, sul suo atteggiamento e può provare a migliorare se stesso”.
Le interviste sono di Ivano Mari