La Lega dell’Umbria “prende atto” delle dimissioni di Emanuele Fiorini (senza nemmeno nominarlo) e, di fatto, lo scarica.
Il commissario su Terni, Saltamartini e il segretario regionale Caparvi, dedicano solo due righe di un comunicato alle dimissioni del consigliere in comune a Terni più votato e guardano avanti, al lavoro che spetta alla giunta Latini.
“La Lega non si fermerà di certo” scrivono Caparvi e Saltamartini.
IL COMUNICATO DELLA LEGA
“La Lega a Terni è impegnata in un duplice compito. Da un lato nel consolidare il proprio radicamento sul territorio forte del crescente consenso di Matteo Salvini che, in tutta Italia, sta raggiungendo traguardi impensati anche solo qualche anno fa. Dall’altro nel sostenere con forza e convinzione il lavoro dell’amministrazione di centrodestra guidata dal Sindaco Latini il quale in soli 8 mesi ha già messo in campo importanti iniziative per la città”. Così i parlamentari Lega Virginio Caparvi segretario regionale e Barbara Saltamartini commissario Lega Terni. “Un impegno gravoso – proseguono – stante le innumerevoli difficoltà che abbiamo trovato fin dal primo giorno dell’insediamento, frutto di anni di mala amministrazione della sinistra ternana e regionale che ha prodotto ben 70 milioni di debito straordinario e che sommati al debito ordinario hanno portato la città al dissesto. Per non parlare del degrado generale della manutenzione delle strade e delle scuole che stanno comportando oggi un impegno gravoso cui si sta facendo fronte con il massimo impegno e professionalità.
I progetti per le grandi opere incompiute vengono portati avanti con forte determinazione a partire dalla fontana di Piazza Tacito, il cui cantiere sta per essere aperto in questi giorni, e la Cascata delle Marmore che, attraverso gara, è stata affidata ad un gruppo internazionale che garantirà non solo posti di lavoro ma sviluppo economico e turistico a Terni. Pietra miliare in questo percorso di ricostruzione è il bilancio riportato finalmente, solo dopo pochi mesi, a livelli di decenza rispetto alle gravissime responsabilità dei precedenti amministratori sancite per altro dalle note vicende giudiziarie. Abbiamo la forza e la capacità di governo per guidare Terni verso la ripresa ed il ritrovato orgoglio. In tal senso dalla sinistra non accettiamo alcuna lezione morale, politica, e amministrativa anche perché continuare a mettere i bastoni tra le ruote a questa amministrazione denota solo una mancanza di amore verso questa città.
Prendiamo atto che chi fino ad oggi ha condiviso l’impegno della Lega su entrambi i fronti decida a mezzo stampa, e non nelle sedi opportune, di smarcarsi da quel patto di fiducia contratto con i cittadini sotto il simbolo della Lega. Tuttavia, grazie al lavoro e all’impegno dei suoi dirigenti, dei militanti e degli amministratori locali, la Lega non si fermerà di certo e proseguirà sulla linea del cambiamento che i cittadini hanno richiesto a gran voce, forte delle proprie idee e del grandissimo consenso ricevuto che non intende minimamente deludere.