Dopo le tappe di palazzo Primavera a Terni, di palazzo Orsini di Bomarzo nel Lazio, della Galleria Art Pavilion 189 a Mira di Venezia, “Centro” si è rimessa in camino raggiungendo l’Abruzzo.
La mostra itinerante nata dalla collaborazione di artisti del centro Italia, dalla costa tirrenica laziale alla costa adriatica marchigiana e abruzzese, da mare a mare, passando per l’Umbria, è ora ospitata nella sala degli Alambicchi dell’Aurum di Pescara.
Espongono Ugo Antinori, Lauretta Barcaroli, Alfredo Celli, Giò Coppola, Massimo De Angelis (Demas), Claudio Michetti, Luigi Moriggi, Mauro Pulcinella, Luigi Riccioni.
L’organizzazione è dell’associazione Minerva-MinervAArte di Narni, la curatrice è Mariacristina Angeli e la mostra ha i patrocini dei Comuni di Pescara e Narni.
“Quella che abbiamo di fronte – scrive Francesco Bussetti – è una esposizione di opere prodotte da artisti che operano in questa fascia dell’Italia mediana che va dal Tirreno all’Adriatico, da mare a mare, Lazio, Umbria, Marche, Abruzzo. Arte in quattro regioni ma anche arte tra regioni contigue”.
Per Antonio Fresa da “costa a costa” è “la vocazione di un dialogo artistico che attraversa l’Italia dal Tirreno all’Adriatico, passando ovviamente per l’interno. Esporre artisti di un’area così vasta, coinvolgendo linguaggi espressivi e forme tra loro ad un tempo connesse e alternative, significa predicare un dialogo fra lembi, supporre un luogo d’incontro che non sia materiale, ma spirituale, silenzioso, attrattivo”.
Per Roberto Rapaccini “Centro quest’anno avrà un significato nuovo. Riparte ancora in fase di pandemia, che impone il ristabilimento delle distanze fisiche, ma che non sarà un impedimento a quella creatività che è il corollario del suo carattere itinerante”.
Info 085.4549508 – 333 9144745 – Fb Associazione Minerva MinervAArte