Oggi la polizia di stato ha effettuato un controllo straordinario del territorio, anche sulla base di segnalazioni dei cittadini, nell’area boschiva di San Biagio, alle porte di Cesi, già zona posta sotto osservazione dalle forze dell’ordine.
L’operazione si inserisce nel contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti che avviene in contesti periferici della città individuati come luoghi più sicuri per l’attività. È stata condotta dalla questura di Terni sotto la direzione del commissario Luca Valentini.
Non sono stati individuati soggetti sospetti né rinvenute sostanze stupefacenti – si legge in una nota della questura – tuttavia, l’ispezione ha permesso di accertare la presenza di bivacchi abusivi, presumibilmente utilizzati come punti di appoggio da parte di soggetti dediti ad attività illecite. All’interno dei bivacchi, nascosti nella vegetazione, sono state rinvenute diverse tende da campeggio, batterie per auto utilizzate per fornire energia elettrica, nonché altri oggetti idonei a garantire una permanenza stabile nel luogo. Tali elementi confermano l’utilizzo dell’area come base logistica per attività potenzialmente illegali.