Non si fa più vita a Nera Montoro: dalla fabbrica che una volta lavorava i prodotti chimici, tornano a sentirsi degli odori nauseabondi. I cittadini per questo, per trovare una soluzione e per denunciare la questione si sono riuniti in assemblea, ricordando che la puzza arriva dalle aziende che lavorano nel ciclo dello smaltimento dei rifiuti.
Ma hanno anche guardato alla mancata bonifica dell’area, su cui è insistito uno stabilimento chimico e che ora è tranquillamente transitabile da chicchessia con rischi evidenti. Insomma, i gravi problemi di sempre che nessuno sempre intenzionato a risolvere. Il Comitato non vuole morire d’inedia. Proposto allora il blocco degli ingressi di tutti i materiali destinati allo smaltimento dei rifiuti , insomma la “monnezza” dell’intero comprensorio, ma anche di protestare in maniera eclatante davanti ai palazzi istituzionali.
L’ultima proposta, un po’ folcloristica in verità, è quella di uscire dal Comune di Narni ed associarsi al Lazio, proposta che dà l’idea della esasperazione dei cittadini.