“Siamo già sulle montagne russe di Leolandia o stiamo percorrendo una strada provinciale? E’ quello che si chiedono tutti i giorni i cittadini che sono costretti a percorrere la Sp 71 che collega Calvi dell’Umbria ad Otricoli”.
Così l’intervento del referente Lega Comprensorio Flaminia David Veller che, grazie ad alcune segnalazioni raccolte dai consiglieri comunali di Otricoli e Calvi, rispettivamente Andrea Pagliaro e Milos Eduardo Piraino, sollecita la Provincia di Terni relativamente alle condizioni indecorose in cui versa la Sp71.
“Un vero e proprio percorso ad ostacoli – afferma Veller – molto più vicino ad un tracciato di rally, che a quello della viabilità ordinaria. Forse si sta preparando un nuovo percorso da enduro e nessuno é stato informato? Una strada- continua la nota – che è riduttivo ritenere mal tenuta: avvallamenti, buche, assenza di segnaletica sia orizzontale che verticale,mancanza di barriere laterali, improvvisi cambi di pendenza e scalini. Numerose le segnalazioni di automobilisti che sono finiti fuori strada a causa del manto sconnesso e che hanno riportato danni alle loro auto”.
“Il tratto peggiore – aggiungono dalla Lega – è nel comune di Otricoli, a circa 4 km dal centro abitato, direzione Calvi. La situazione della strada è resa ancora più difficile dal traffico pesante, che vista la chiusura per lavori di un’altra arteria, è deviato su questa provinciale. Una gestione molto approssimativa della viabilità, non affatto lungimirante e che non tiene conto delle esigenze dei residenti che giorno dopo giorno, vedono la carreggiata sempre più deteriorata. Con il consigliere Pagliaro, abbiamo percorso questo tratto di strada ed in alcuni punti è veramente al limite della praticabilità. Considerando che questi due comuni sono la porta d’ingresso dell’Umbria, per chi viene dal Lazio, è prioritario intervenire nella manutenzione di questa arteria, in maniera tempestiva e costante, anche per l’immagine che diamo di noi all’esterno”.
“Il degrado della Sp71 – sottolinea ancora Veller – oltre a rappresentare un enorme disagio per i residenti, è un pessimo biglietto da visita per chi viene da fuori. Come possiamo parlare di rilancio e valorizzazione dell’area, anche dal punto di vista turistico, se la Provincia non si impegna su queste porzioni di Umbria nel garantire almeno una viabilità adeguata?”
“Auspichiamo – conclude la Lega – che il nostro appello venga accolto e che tra le priorità di questa amministrazione provinciale torni ad esserci la manutenzione delle strade del territorio. I cittadini di questa zona si sentono abbandonati e lasciati a se a stessi. Non è politicamente conveniente occuparsi di questa periferia?”