Prima di campionato per la Ternana a Livorno.
LE FORMAZIONI DELLE DUE SQUADRE
LIVORNO: Seghetti SV, Gentile 6, Noce 7, Baldi 6, Mawete 5,5, Hamlili 5, Welbeck 5, Antoni 5, Marchesi 5, Panaioli 5, Dionisi 5
DALLA PANCHINA: Bonassi, Panattoni e Biondi SV, Malva 4
Allenatore, Formisano
TERNANA : Vitali S.V, Maestrelli 5, Capuano 5, Martella 4, Donati 5, McJannet 5, Vallocchia 5, Tito 4, Romeo 4, Orellana 6, Ferrante 4
DALLA PANCHINA: Turella e Kerrigan SV, Rovaglia 4, Tripi 5, Loiacono 5
Allenatore, Liverani
Arbitro, Gianquinto della sezione di Parma, 8 (il migliore in campo in assoluto)
La stagione comincia con una delusione bella e buona.
La Ternana infatti è stata sconfitta da un volenteroso Livorno, 1-0, senza creare veri e propri pericoli dalle parti di Seghetti.
È una Ternana in evidente difficoltà ed è altrettanto evidente che non è la stessa Ternana dell’anno scorso.
Priva di inventiva e con il bomber (Ferrante) in apnea diventa complicato rendersi pericolosi in area avversaria. Tanto che l’ex Perugia Seghetti non si è dovuto sporcare i guanti se non per una punizione di Romeo facile facile.
È dura, anzi così è durissima. Se non si segna le partite non si vincono. E così non si creano le condizioni nemmeno per una ipotetica occasione da gol.
Lo si sapeva, se ne è avuta conferma. Ma se non si risolve il rebus società, non se ne viene fuori.
PRIMO TEMPO
Un primo tempo avarissimo di emozioni si è chiuso sullo 0-0.
Nessuna occasione da gol. Solo due brividi.
Il primo al 29° quando Liverani ha chiesto il primo, storico, supporto video per un fallo di Mawete su Martella.
Liverani si aspettava il rosso, è arrivato solo il giallo per Mawete.
E poi al 40° quando, su mischia in area della Ternana, la palla era finita in rete. Ma il gioco era stato già fermato dall’arbitro per un precedente fallo e l’arbitro, per questo motivo, non ha accettato nemmeno la richiesta del supporto video di Formisano.
Il più in palla dei rossoverdi sembra Orellana.
SECONDO TEMPO
Al primo affondo il Livorno segna. Dionisi controlla un buon pallone, vede libero al centro dell’area di rigore Marchesi che fulmina l’incolpevole Vitali.
La reazione della Ternana non c’è. Sul taccuino non rimane niente e non c’è nemmeno quando lo stesso Marchesi si fa espellere, dopo la revisione al monitor, per una testata su Donati.
20 minuti con l’uomo in più ma la Ternana ha collezionato solo una mezza opportunità con Ferrante, conclusione inguardabile, e una punizione dal limite, al 100° minuto, non sfruttata.
È una Ternana piccola, piccola. Che non ci crede nemmeno.
DIRETTA TESTUALE DALLA PAGINA FACEBOOK DI TERNI IN RETE