Nel giorno in cui tutto il mondo celebra la prematurità, domenica 17 novembre, per il terzo anno consecutivo la Terapia Intensiva Neonatale dell’ospedale di Terni sarà aperta non soltanto ai genitori ma anche a tutti i parenti dei piccoli pazienti in trattamento, nel rispetto delle principali norme igienico-sanitarie debitamente indicate dal personale medico e infermieristico. Con l’occasione, inoltre, la dottoressa Federica Celi direttore della struttura di Pediatria Neonatologlia TIN, ha organizzato un evento cui sono invitati a partecipare tutti gli ex neonati pretermine venuti alla luce o trattati nel centro di terapia intensiva neonatale di Terni insieme alle loro famiglie.
“La giornata prevede i saluti alle famiglie e ai bambini che sono stati accolti nel nostro centrodi terapia intensiva– spiega la dottoressa Celi– negli spazi antistanti il reparto, l’esibizione del coro aziendalela mattina intorno alle ore 11 e un piccolo rinfresco all’interno della Porta Magica, nella sala gestita dalla scuola Mazzini, adiacente al reparto”.
L’obiettivo è sensibilizzare sul tema dei neonati pretermine, richiamare il valore dell’assistenza e sottolineare l’importanza della prevenzione dei fattori di rischio che possono favorire il verificarsi della prematurità.
“Nel 2019 nella TIN dell’ospedale di Terni– conclude la dottoressa Celi– abbiamo trattato finora 166 neonati. Di questi 50 erano prematuri, dieci con peso intorno al chilo e due tra i 500 e 600 grammi”.