Una festa in piazzetta per vivere la città d’estate ascoltando musicisti indipendenti, per lo più sconosciuti. La formula della seconda edizione del “Mishima Fest” non cambia: musica sotterranea ma di alta qualità e fruibile per tutti. “Noi vogliamo dimostrare che si tratta di musica di ogni genere e colore – spiega il direttore artistico Emiliano Angelelli – che può ascoltare chiunque, non è appannaggio di pochi cultori”.
In effetti il Mishima sin dal giorno della sua apertura, il 9 settembre 2016, è impegnato nella promozione della musica e porta avanti una politica peculiare nella scelta degli artisti. Sono stati circa 200 i concerti organizzati in due stagioni e tutti hanno ottenuto ottimi riscontri. Compreso il “Mishima Fest” che quest’anno si svolgerà il 5, 6 e 7 luglio nella piazzetta all’incrocio fra via del Tribunale e via Ludovico Silvestri. Gli ospiti principali saranno i serbi Stray Dogg, band che si muove nel contesto musicale dell’indie-folk; dalla Lituania arriva Elizabete Balcus, performer e musicista che crea ambienti neo-psichedelici e pop, collage, giustapposizioni di genere che sono simultaneamente melodici e sperimentali; unico gruppo italiano i Persian Pelican, progetto musicale di Andrea Pulcini; i Thunder Fox arrivano da Sydney e sono un’eclettica esplosione di psichedelico funk-rock.
Per concludere, il Mishima ha aderito alla campagna “Terni Plastic Free”, il progetto di eliminazione delle cannucce di plastica nelle bevande. In linea con la filosofia del locale nel corso del festival saranno utilizzati solo bicchieri e piatti da asporto biodegradabili. Quindi non verrà servita plastica in alcuna forma.