Sono i pianisti Moira Michelini e Luca Monti, entrambi di Terni, i protagonisti del concerto che si terrà domenica 7 febbraio a Palazzo Gazzoli, alle ore 17,30, inserito nella stagione concertistica di Araba Fenice.
I due pianisti che avrebbero dovuto già suonare circa due anni fa a Terni in un concerto annullato per problemi di carattere fisico da parte di Luca Monti, domenica si presenteranno finalmente nella loro città, regalando al pubblico un programma musicale particolarmente bello e amato anche da coloro che poco frequentano le sale dei concerti di musica classica.
Chi non conosce, infatti, il brano “L’Apprendista Stregone” ? Facile ripensare al cartone animato “Fantasia” di Walt Disney, in cui un maldestro e pasticcione apprendista, Topolino, combinava un enorme guaio in assenza del maestro Mago. Questo brano sarà uno dei quattro pezzi proposti dall’inedito Duo Michelini/Monti,
Chi in vita sua non ha mai ascoltato almeno una volta la Rhapsody in Blue di George Gershwin. Una delle opere pianistiche più celebri del compositore americano. Il vero brano che accese e dette la vita a quell’unico genere musicale che rappresenta un melange fra la musica classica e il blues americano. Un brano che è da considerarsi una sorta di caleidoscopio musicale dell’America, con suo miscuglio di razze, il favoloso brio nazionale, il blues appunto, la follia metropolitana e appunto l’ordine compositivo dei canoni classici.
Inoltre altri due bellissimi pezzi per il repertorio a due pianoforti: la Sonata K448 di Mozart in cui è possibile definire “straordinaria” la maestria con cui Mozart stesso riuscì a equilibrare le due parti pianistiche sia nell’alternanza che negli unisoni.
E infine la Rapsodia Russa di Rachmaninoff, che ha in sé, oltre l’enorme difficoltà tecnica, anche la particolarità divenuta celebre, di quando, eseguita per la prima volta a Mosca dall’autore in coppia con Joseph Llévinne, suo compagno di studi al Conservatorio di Mosca, durante l’esecuzione i due pianisti acceleravano a turno le ottave per dimostrare chi dei due fosse più bravo e veloce senza errori. E in quella occasine, la spuntò Rachmaninoff.
Cosa aggiungere su Moira Michelini e Luca Monti, se non il fatto che grazie alla loro attività, da più di venticinque anni, in oltre trenta paesi di tutto il mondo, sia in esecuzioni pianistiche da solisti, che in musica da camera che in formazioni orchestrali, sono stati dei veri e propri ambasciatori culturali della città di Terni.
Cresciuti al Briccialdi, sono stati in grado di costruire con il loro talento e la loro sensibilità una carriera artistica che non conosce ancora un confine.
Titolo del concerto: “Sfavillante passione!”. Colore associato: “Rubino”.