Sul circuito Ricardo Tormo di Valencia (Spagna), Danilo Petrucci termina le ultime qualifiche della sua carriera in MotoGp in 16° posizione, alle spalle del suo compagno di squadra nel team Ktm Tech 3 Iker Lecuona.
Dopo delle prove libere difficili, in cui è anche incappato in una spaventosa caduta sul bagnato, il pilota ternano non riesce a superare la Q1 – la prima sessione di qualifica in cui i piloti più lenti delle libere si sfidano per due posti in Q2. Con il tempo di 1’31”045, Petrux è stato più lento del suo compagno di appena 51 millesimi. Le Ktm ufficiali hanno invece ottenuto prestazioni contrastanti, con Binder capace di conquistare la 7° posizione per la gara di domani e Miguel Oliveira solo 20° (ultimo tra i piloti scesi in pista e distante di oltre tre decimi dalla coppia Lecuona-Petrucci con le moto del team satellite).
Là davanti è ancora una volta Ducati a dominare la scena, piazzando 4 piloti nelle prime 5 posizioni. La prima piazza è del debuttante Jorge Martin, alla quarta pole position stagionale con il team Pramac. Dietro di lui gli ufficiali Francesco Bagnaia (2°) e Jack Miller (3°), entrambi caduti alla fine della sessione nel tentativo di scalzarlo dalla vetta. Quarto Joan Mir (Suzuki), seguito subito dall’altra Ducati Pramac di Johann Zarco (5°). Sesta la seconda delle Suzuki, guidata da Alex Rins.
Solo 8° il neocampione del mondo Fabio Quartararo, che ha preceduto la Honda clienti di Takaaki Nakagami e il nove volte iridato Valentino Rossi. Il Dottore, alla sua ultima apparizione nel Motomondiale dopo 26 anni di onorata carriera, è riuscito a entrare direttamente in Q2 e a firmare poi un dignitoso decimo tempo anche grazie alla scia di Bagnaia. Nonostante il calo di prestazioni negli ultimi due anni, i tifosi sono giunti in massa per salutare la leggenda vivente della MotoGp, che domani sarà il vero protagonista del Gran Premio.
(Giulio Sacco)