Danilo Petrucci conquista i primi tre punti del campionato 2021 nel Gran Premio del Portogallo. Con la 13° posizione alla bandiera a scacchi il ternano sblocca il suo mondiale, ma è ancora distante dall’avere in mano la KTM, come dimostrano i risultati odierni del giovane Brad Binder, che con la stessa moto ha concretizzato una solida rimonta dalla 15° casella di partenza alla 5° piazza finale.
Al via, Petrux – che scattava 18° – ha perso un’ulteriore posizione a beneficio del compagno del team Tech 3 Iker Lecuona. Nei giri successivi il ternano ha sopravanzato nuovamente lo spagnolo e ha scalato la classifica grazie ai numerosi ritiri di avversari che lo precedevano: Pol Espargaro (Honda) si è ritirato per un problema tecnico, mentre sono caduti Jack Miller (Ducati), Miguel Oliveira (KTM), Valentino Rossi (Yamaha Petronas), Alex Rins (Suzuki) e Johann Zarco (Ducati Pramac). Perciò, dei piloti che non hanno avuto incidenti, Danilo ha di nuovo preceduto unicamente Lorenzo Savadori (Aprilia) e il giovane compagno Lecuona.
In testa ha vinto con ampio margina Fabio Quartararo, che ha preceduto di oltre quattro secondi Francesco Bagnaia (Ducati) e il campione del mondo in carica Joan Mir (Suzuki). L’unico che era riuscito a tenere il passo del francese, Alex Rins, è caduto a 7 giri dal termine nel tentativo di non farlo scappare definitivamente. Quarta posizione per Franco Morbidelli, davanti a Brad Binder, Aleix Espargaro (Aprilia) e a Marc Marquez (7°). Anche il pluricampione del mondo ha beneficiato delle tante cadute e, dopo un inizio arrembate in cui ha quasi tamponato Mir, si è fatto risucchiare dagli altri rivali.
Detto della 9° posizione dell’ottimo Enea Bastianini (miglior debuttante di giornata) delude ancora una volta Maverick Viñales, che in partenza perde posizioni, ritrovandosi in fondo, e poi risale lentamente fino a una mesta 11° piazza.
(Giulio Sacco)