E’ stato trasferito dal carcere di Terni ad altro istituto di pena il terrorista islamico che aveva aggredito il comandante della polizia penitenziaria Fabio Gallo.
Terni, terrorista islamico ha aggredito il comandante del carcere Fabio Gallo
Il detenuto aveva creato problemi sin dal suo arrivo a Terni e la sua gestione era diventata particolarmente complicata.
La mattina di sabato scorso, al momento del suo trasferimento, il detenuto ha dato in escandescenze aggredendo 5 agenti della penitenziaria, procurando loro contusioni e ferite.
Parlano di “ennesima aggressione in carcere” i parlamentari umbri della Lega Alessandrini, Caparvi e Lucidi e il gruppo consiliare della Lega Terni.
“Esprimiamo la nostra piena solidarietà e vicinanza ai 5 agenti della polizia penitenziaria di Terni, rimasti feriti in seguito ad una aggressione commessa da un detenuto già noto alle cronache per il suo fondamentalismo islamico – si legge in un comunicato – I poliziotti della penitenziaria devono poter operare in sicurezza e lo stato deve garantirli. Purtroppo il caso di Terni non è isolato. Auspichiamo quindi che il Ministro della Giustizia Cartabia, si attivi quanto prima per verificare lo stato in cui versano i penitenziari italiani e si impegni fattivamente per rendere la vita degli agenti della penitenziaria, più dignitosa e meno pericolosa. Il lavoro in carcere è sempre più usurante e lo Stato deve fare la sua parte per renderlo il più sicuro possibile”.