“Bisogna guardare al futuro e in accordo con la Federazione Italiana Canottaggio questo centro di Piediluco sarà utilizzato per manifestazioni sportive internazionali che non hanno niente a che vedere con il D’Aloja che è una manifestazione sportiva che ha solo valenza promozionale , sarà omologato dalla FISA (Federazione Italiana Sport Acquatici), sarà il centro nazionale di preparazione olimpica, sarà l’unico centro in Italia che avrà le caratteristiche idonee per questo tipo di manifestazioni internazionali, tutte cose di non poco conto”.
Lo ha detto il dirigente del comune di Terni, responsabile dell’Area di governo del territorio, Federico Nannurelli.
“Sarà un impianto sportivo all’avanguardia – ha aggiunto Nannurelli – e il 31 dicembre 2025 questo lavoro deve essere finito, quindi, non dobbiamo pensare al Meeting o al Memorial D’Aloja come elementi fondamentali per lo sviluppo del lago di Piediluco , dobbiamo pensare a quello che faremo nel 2026 perché è questo l’obiettivo di un’amministrazione lungimirante, perché qui si parla di uno sviluppo che avrà ricadute di carattere pluriennale e significative”.
Nannurelli ha precisato inoltre che “i lavori sono perfettamente in linea con il contratto , non sono assolutamente in ritardo”.