Aumenta lo sconforto degli automobilisti narnesi, ormai obbligati a raccomandarsi per trovare un parcheggio regolare. La situazione era difficile ieri ma ecco che altri trenta posti saranno indisponibili per il prossimo anno e mezzo, per i cantieri di rifacimento per rimettere a posto l’ex Mattatoio e farlo diventare la seconda casa della salute del Comune. Le recinzioni hanno ristretto l’area che ora non riesce nemmeno a contenere coloro che vanno all’Ospedale Micheletti per qualsiasi motivo. Tra l’altro trovano già il Suffragio letteralmente occupato dagli automobilisti ed anche dal cantiere della nuova superstrada.
Ci vogliono ormai delle soluzioni drastiche: trovare altri spazi a valle, come a Spoleto e Todi, oppure realizzare almeno due piani, uno sotto ed uno sopra all’attuale Suffragio. Ma sempre di soluzioni a lunghissimo tempo si tratta e nel frattempo si rende complicata la vita di chi ci abita vanificando anche la spinta turistica in quanto i visitatori che nei giorni di festa non trovano parcheggio se vanno per non venire più.
Qualche posto si recupererà per la Corsa all’Anello all’inizio del cantiere delle Mura, palliativi per una città che ha bisogno di spazi veri per la sosta.
Tra l’altro, ormai nemmeno a Narni Scalo è facile parcheggiare: i giri, le file sono sistematiche, specie la mattina, senza considerare il venerdì, il giorno del mercato, che elimina, ovviamente, una grande possibilità di sosta.
Ma la Giunta di sicuro estrarrà qualche coniglio dal cappello e non come quello della razionalizzazione degli spazi urbani, che non ha risolto alcunché lasciando tutte le problematiche sul terreno.