Anche il sindaco Lorenzo Lucarelli è stato coinvolto dalle quattro campane che hanno installato sul proprio “minareto” le suore lefebvriane del noviziato di san Giuseppe, insomma villa Martinori di vecchia memoria.
Eppure, suonano due volte al giorno (almeno per adesso) la mattina alle sette e poi alle 17.30, segnando i tempi religiosi e delle preghiere. Beh, il suono è davvero cristallino, sono quattro campane nuovissime, costruite in Francia da specialisti, della Paccard, con un materiale che pare bronzo argentato. Un minuto di scampanio e poi tutto silenzio. Le proteste sono arrivate lo stesso.
Anche un consigliere comunale si è messo alla testa della mozione che vuole tacitare le campane delle suorine, tutte giovanissime, in gran parte francesi e americane. Che invece stravedono per quegli strumenti, una volta necessari per la vita religiosa e sociale. E dire che il vecchio Minareto si trova molto decentrato rispetto al centro storico di Narni. Questo però non è bastato. Ora è il tempo della raccolta delle firme tra quelli ai quali non va bene niente, nemmeno le campane delle suorine.