L’ospedale di Terni si attrezza per affrontare una eventuale emergenza Covid.
Infatti, in anticipo rispetto al cronoprogramma, questa mattina è stata portata a termine la prima fase di ampliamento del polo di Malattie infettive negli adiacenti spazi dell’ex Oncoematologia. Proprio oggi,, infatti, mentre il reparto si avviava a saturare la sua capacità, con 22 posti letto occupati da pazienti provenienti da tutta l’Umbria, erano pronti i primi 8 posti letto Covid aggiuntivi di pertinenza pneumologica.
“L’obiettivo – spiega una nota dell’Azienda Ospedaliera ternana – è farsi trovare pronti ad accogliere fin da subito un numero maggiore di pazienti sospetti e/o positivi al Covid”.
Il professor Gaetano Vaudo, direttore del dipartimento di medicina e specialità mediche, sarà il referente clinico dell’area medica per la direzione sanitaria in riferimento agli aspetti organizzativi relativi all’accoglienza, all’assistenza e alla cura dei pazienti Covid.
Attualmente ai malati critici positivi al Covid sono riservati 9 posti di terapia intensiva, di cui 5 occupati, ma la struttura di Rianimazione ha a disposizione diverse aree separate di degenza intensiva che consentiranno di incrementare i posti letto e modularne l’utilizzo secondo necessità. In ogni caso, in questa nuova fase dell’emergenza sanitaria, la rimodulazione complessiva dei posti letto continuerà ad essere effettuata in base alla “rete ospedaliera Covid regionale”.