L’Azienda ospedaliera Santa Maria di Terni è ripartita, dopo la fase più critica del Covid, da quella che il commissario straordinario Pasquale Chiarelli riconosce essere la prima e più importante risorsa della sanità: il personale. Così la direzione aziendale da luglio, usufruendo di tutte le graduatorie valide disponibili anche fuori regione (Roma, Modena, Verona, Padova), ha deliberato 68 nuove assunzioni che, considerate 33 cessazioni per pensionamenti e dimissioni, portano a 35 le nuove unità in servizio entro ottobre. Altre 6 se ne ne stanno per aggiungere: 1 medico otorinolaringoiatra, 1 medico di medicina interna e 1 di cardiologo mentre per l’emergenza Covid 1 anestesista rianimatore a prestazione professionale, 1 fisiatra, 1 medico di igiene ed epidemiologia.
“Tra le 68 nuove assunzioni – spiega la direzione aziendale – rientrano 16 medici aggiuntivi che determinano un aumento della forza effettiva in particolare nelle aree di malattie infettive, malattie dell’apparato respiratorio, nefrologia, otorinolaringoiatria, medicina interna e gastroenterologia, 15 operatori sociosanitari e 8 tecnici di laboratorio, di cui due a prestazione professionale per emergenza Covid-19. Inoltre entro ottobre saranno stati stabilizzati, con passaggio da tempo determinato a indeterminato, 21 unità di cui 4 medici e 13 infermieri, 1 dietista, 2 tecnici di radiologia e 1 operatore socio sanitario. E come da accordi con la Regione e le Organizzazioni sindacali di categoria, proseguendo il processo avviato dalla precedente direzione, entro la fine anno saranno stabilizzate altre 10 unità: 9 infermieri e 1 ostetrica”.
Per quanto riguarda le professioni sanitarie si stanno portando avanti alcune procedure concorsuali già avviate e altre stanno per essere indette. La più importante è sicuramente la procedura congiuntacon la USL Umbria 2, le cui prove selettive si sono appena svolte, per l’assunzione a tempo indeterminato di 324 infermieri di cui 107 destinati all’ospedale di Terni (contro i 27 originariamente previsti). Inoltre a breve una nuova procedura congiunta sta per essere indetta dal Santa Maria per reclutare tecnici sanitari di radiologia medica.
Premesso che la direzione aziendale sta valutando tutte le opzioni possibili per coprire il fabbisogno di personale, compreso il coinvolgimento, sul lato universitario, degli specializzandi, concorsi e avvisi per dirigenti medici sono in corso di perfezionamento e di indizione, con l’obiettivo di concluderli entro la fine dell’anno, nelle aree medica compresa la pneumologia, gastroenterologia, radiologia, oncologia, pediatria, anestesia, ortopedia, ginecologia, otorinolaringoiatria, chirurgia digestiva e d’urgenza, chirurgia generale, cardiochirurgia, chirurgia vascolare, anatomia patologica, farmacia e medicina d’urgenza.
Infine per l’area amministrativa è stato già espletato l’avviso per dirigente del personale ed è in corso di predisposizione un concorso unificato per le aziende sanitarie umbre per collaboratore amministrativo, con l’obiettivo di portarlo a termine entro i primi mesi del 2021.