Hanno rapinato del cellulare un romeno di 21 anni per un debito di droga.
All’epoca dei fatti, erano i primi di aprile, il giovane pur autoaccusandosi di aver acquistato stupefacente dai due stranieri autori della rapina, aveva sporto denuncia querela in quanto il cellulare asportatogli era di proprietà della sua fidanzata.
È da lì che sono partite le indagini dei Carabinieri del Nucleo Investigativo di Terni che sono riusciti nel giro di pochi giorni ad identificare i rapinatori.
Successivamente, muniti di decreto di perquisizione emesso dalla Procura della Repubblica ternana, i militari hanno perquisito le abitazioni dei due indagati ritrovando in casa di uno, un 28enne iracheno, il cellulare rapinano e quasi due kg di hashish, motivo per il quale qualche settimana fa è stato arrestato in flagranza.
È stato proprio a seguito del sequestro del cellulare, prova inconfutabile della rapina, che il magistrato titolare dell’indagine ha chiesto ed ottenuto a carico dei due autori un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Terni venerdì scorso.
L’ordinanza è stata eseguita nella mattinata di sabato e il 28enne iracheno (già ai domiciliari dopo l’arresto per droga) ed un 25enne libico con svariati precedenti penali, sono stati arrestati e tradotti nella casa circondariale di Terni dove sconteranno la misura e sono in attesa dell’interrogatorio di garanzia.