“Quando noi ci siamo insediati era sotto gli occhi di tutti che l’ospedale di Terni fosse il più vecchio dell’Umbria e che gli ospedali di Narni e Amelia fossero svuotati di tutti i servizi e ci fosse una rete territoriale che non funzionava”.
A margine di una iniziativa di Fratelli d’Italia che si è svolta ieri mattina, sabato 20 gennaio nella sala consiliare di Palazzo Spada, lo ha detto Eleonora Pace, capogruppo di Fratelli d’Italia nell’assemblea legislativa e presidente della commissione sanità regionale.
“Mi fa semplicemente sorridere che chi ha avuto l’onore e l’onere di governare il nostro comune, la nostra provincia e la nostra regione per innumerevoli anni – ha aggiunto la Pace replicando alle critiche delle opposizioni, soprattutto del Pd – non abbia fatto nulla per la comunità che era chiamato a rappresentare”.
Eleonora Pace ha confermato i due grossi investimenti per la sanità dell’Umbria meridionale: “costruzione del nuovo ospedale di Narni-Amelia, arrivato a un punto di svolta grazie a Inail; costruzione del nuovo ospedale di Terni, un investimento importante di circa 280 milioni di euro, circa 120 milioni di euro sono già stati accantonati dalla regione in proposito”.
“Stiamo lavorando costantemente , e i segnali sono tangibili, per la ricostruzione della rete territoriale che serve innanzitutto per sgravare il sovraffollamento dell’azienda ospedaliera di Terni – ha sottolineato ancora Eleonora Pace – grazie al lavoro sinergico del direttore della Usl Umbria2 Piero Carsili e del direttore dell’azienda ospedaliera Santa Maria Andrea Casciari , è stata avviata l’integrazione fra gli ospedali di Terni e Narni-Amelia; Narni ha messo a disposizione un numero importante di posti letto in medicina (23, ndr) e si sta lavorando celermente per la riapertura del pronto soccorso h24. Ad Amelia sono stati attivati i primi 20 posti letto di ospedale di comunità e tutto ciò fa rete con altri 12 posti letto inaugurati alla Domus Gratiae. Una rete che comincia a funzionare e chi critica non si sa bene per quale motivo lo faccia. Anche perché non ci siamo inventati niente di nuovo. Sono progetti di cui si parlava da tempo immemore e che avremmo messo a terra molto prima se non ci fosse stata l’emergenza covid”.
Sulle liste di attesa l’esponente di Fratelli d’Italia ha detto che “si specula troppo e che si vuole creare un caso Umbria; il personale e le liste di attesa sono problemi che hanno tutte le regioni e soprattutto non sono problemi che nascono con la giunta Tesei. Quindi basta con queste polemiche sterili e strumentali, cerchiamo di dare tutti una prova di grande maturità”.
In conclusione , al Movimento5Stelle Eleonora Pace risponde che “non ci sarà l’azienda sanitaria unica regionale, che non si chiuderà cardiochirurgia a Terni, abbiamo lavorato per mettere tutto a sistema e per far funzionare la nostra sanità in maniera snella, rapida e appropriata”. Alle critiche del consigliere Fabio Paparelli risponde “ha avuto un lasso di tempo piuttosto lungo per dedicarsi alla sanità del nostro comprensorio, gli lasciamo le polemiche, noi guardiamo ai fatti”.