E’ finita in parità la sfida fra Pisa e Venezia, anticipo della 6^ giornata del girone di ritorno del campionato di serie B. Ma non sono mancate le polemiche. Veneti in vantaggio, nel primo tempo con Candela che concretizza un rapido contropiede. Poi il Venezia avrebbe l’occasione d’oro per raddoppiare. L’arbitro Paterna infatti concede il rigore per un’entrata scomposta in area di Gargiulo ai danni di Tessmann. Sul dischetto va Pohjanpalo che spiazza Nicolas. Sarebbe il gol dello 0-2 ma l’arbitro è richiamato dal Var. E’ successo che Pohjanpalo calciando ha colpito anche il suo piede sinistro con la palla pertanto ha toccato due volte la palla stessa e il gol viene cancellato. Calcio di punizione per il Pisa. Incredibile. Nella ripresa il Pisa raggiunge il pari sempre su calcio di rigore. Ancora una volta decide il Var che vede un mani in area di Tessmann sfuggito all’arbitro. Sul dischetto va Gliozzi ma Joronen respinge. Nuovo intervento del Var perché il portiere del Venezia si è mosso prima della battuta del rigore che viene fatto ripetere. Sul dischetto sempre Gliozzi che questa volta spiazza il portiere. Nel finale per due volte il Venezia vicino al nuovo vantaggio ma Nicolas salva sia su Candela che su Johnsen con due interventi prodigiosi, il primo di piede. Finisce 1-1. Il Pisa in classifica raggiunge il Cagliari a quota 35. Il Venezia sale a 28 punti punti.