E’ stata firmata nei giorni scorsi a Palazzo Cesi di Acquasparta, da parte di Slow Food, la Carta dello Scoppio che mette insieme otto Comuni per la rinascita dell’area dei Martani.
Ad apporre la firma che suggella l’ingresso dell’associazione è stata la presidente regionale Monica Petronio, “sancendo – afferma il sindaco di Acquasparta Giovanni Montani – l’inizio di una collaborazione molto importante con un’associazione di primo piano nazionale, impegnata da molti anni sulla salvaguardia e la valorizzazione del cibo e della biodiversità”.
Il prossimo appuntamento, fa sapere l’amministrazione, sarà con tutti i Comuni martani, a Messenano (Spoleto) il 23 ottobre, per la firma del protocollo d’intesa che sancisce definitivamente l’inizio della collaborazione.
La Carta dello Scoppio mette insieme i Comuni di Acquasparta, Castel Ritaldi, Giano, Gualdo Cattaneo, Massa Martana, San Gemini, Spoleto e Terni per una rete di collaborazione tra gli enti pubblici che amministrano i territori, la Regione, i cittadini e le associazioni.
L’obiettivo è sviluppare un turismo innovativo ed esperienziale che rivaluti tutta la pregiata area dei Martani.