Quarta messinscena per il festival multidisciplinare diffuso “Storie dal centro” promosso dal Teatro Belli di Roma.
Appuntamento sabato 6 luglio (ore 18.30) nell’anfiteatro del Parco Archeologico di Otricoli(via Flaminia, Km 69) con “Didone” di Roberto Lerici, liberamente tratto dall’Eneide di Virgilio, con Francesca Bianco e Eleonora Tosto, alla chitarra Matteo Bottini, regia Carlo Emilio Lerici. Voce fuori campo Edoardo Siravo (Enea).
Questa nuova produzione del Teatro Belli propone una sorta di spettacolo/concerto dove musica e testo vanno a comporre una drammaturgia sonora di grande impatto. La musica, creata da Matteo Bottini, rielaborando liberamente arie del ‘600 e del ‘700 per chitarra elettrica e tastiera, costituisce la colonna sonora su cui si esprimono le due interpreti.
Francesca Bianco è Didone, che parla attraverso una composizione tratta da frammenti del IV libro dell’Eneide di Virgilio in parte recitati nell’originale latino e in parte liberamente tradotti da un grande autore come Roberto Lerici, poeta e drammaturgo tra i più importanti del ‘900.
Eleonora Tosto dialoga con Didone attraverso il canto, dando voce ad alcuni brani tratti dalla raccolta di Arie Antiche di Alessandro Parisotti. Giganti della musica come Scarlatti, Haendel, Vivaldi, Caldara, Benedetto Marcello ci hanno lasciato alcune arie dalla bellezza struggente. Arie che proprio grazie alla particolarità della rielaborazione sonora acquistano un nuovo significato e una modernità sorprendente. Passioni e sofferenze così lontane, eppure così simili, per raccontare il dolore di un abbandono. Un dolore che rimane intatto dopo 2000 anni. Un dolore che ci appartiene e nel quale possiamo riconoscerci.
In questo spettacolo il personaggio di Didone, regina della città fenicia di Tiro, è colto nel momento in cui ha saputo della decisione di Enea, interpretato in voce da Edoardo Siravo, di partire, negando di avere mai fatto alcuna promessa.
Biglietto unico euro 10.
Informazioni e prenotazioni 327 818 4788 – [email protected]