Sono sei i ragazzi che stanno partecipando alla seconda edizione della Summer School in a Roman Pottery di archeologia a Lugnano in Teverina.
Quattro settimane di full immersion archeologica di giovani studenti provenienti dagli Stati Uniti e dall’Inghilterra. La Summer School avviata lo scorso 27 maggio, si snoderà tra il Museo archeologico dove ci sono i reperti della Villa Romana di Poggio Gramignano e la sala conferenze del museo che si trasformerà in laboratorio didattico. Il direttore dei corsi è l’archeologo Archer Martin uno dei primi archeologi che negli anni 80, insieme a David Soren, partecipò agli scavi della villa romana a Lugnano e che oggi con passione ed orgoglio trasferisce le proprie competenze ai giovani.
Gli studenti impareranno le nozioni fondamenti della ceramica romana attraverso seminari, e visite sul campo presso antichi centri di produzione. Nella prima parte del corso, verranno presentati i concetti generali e le singole classi ceramiche con le loro caratteristiche, funzione, datazione e provenienza. Nella seconda metà, i partecipanti applicheranno le loro conoscenze sulle ceramiche rinvenute nei pressi di Lugnano, Alviano ed Otricoli, nel corso delle varie campagne di scavo.
I partecipanti del corso avranno anche la possibilità di effettuare escursioni e visite ai musei ed ai siti archeologici della zona. È prevista anche una escursione al sito Archeologico della Banditaccia a Cerveteri, in collaborazione con l’associazione Il Lucumone di Roma che fa da anteprima agli scambi culturali tra i due siti uniti nel nome di Raniero Mengarelli, che si terrà a luglio, durante le Giornate dell’Archeologia organizzate dall’amministrazione comunale lugnanese.
In questi giorni gli studenti hanno visitato anche gli attrattori culturali principali del comune di Lugnano come la chiesa Collegiata, la chiesa di San Francesco e la Collezione Mondiale degli Olivi OLEA MUNDI. Inoltre l’amministrazione Comunale ospiterà i ragazzi nelle varie manifestazioni culturali che si terranno nel mese di giugno.