Per sette volte Ternana e Frosinone si sono incontrate nella loro storia aTerni, di cui 5 in serie D e due in B.
La prima partita si gioca nella stagione 1950-51. E’ il campionato di serie D e la squadra rossoverde vince per 2-0 contro la formazione ciociara che schiera in campo anche Sandro Ciotti, diventato, poi, uno dei giornalisti sportivi più accreditati in Italia. Le reti della vittoria sono realizzate da Ciucci.
Nella stagione successiva si registra il primo pari tra le due formazioni con il punteggio di 1-1.
È datato 1954-55, il successo più largo dei rossoverdi che battono i ciociari per 5-0 con i gol di Pezzo su rigore, Colantoni, una doppietta per lui, Cavalli I ed Aquilini.
Ancora un punteggio ampio a favore dei rossoverdi nell’annata agonistica 1955-56 che battono gli ospiti per 3-0.
Orfeo Falcinelli, tecnico dei rossoverdi, manda in campo la formazione composta da Pazzi; Bravetti, Feliciello; Moretti Franco, Pezzo, Corpetti; Conti, Tattini, Avallone, Colantoni, Gobbo. Le reti del successo rossoverde portano la firma di Avallone, Colantoni e Tattini.
L’ultimo incontro che si gioca negli anni 50 è quello della stagione 56-57 con le due squadre che si spartiscono la posta in palio pareggiando per 1-1. La Ternana pareggia l’incontro al 90′ con una rete di Torriglia che negli anni successivi, poi, passerà al Cagliari. Il tecnico della stagione è Franco Moretti, allenatore – giocatore, che schiera il seguente undici: Maroli; Giuli, Bravetti; Moretti, Pezzi, Dominici; Amerini II, Di Bartolomeo, Torriglia, Colantoni, Capotosti.
Dopo 60 anni le due formazioni si affrontano nel campionato di B e al Liberati il Frosinone vince per 1-0 con un gol dell’ex Alessandro Frara. Un successo importante per gli ospiti che a fine stagione conquisteranno la promozione in serie A sotto la guida di Stellone. Attilio Tesser schiera il seguente undici: Brignoli; Popescu, Meccariello, Valjent, Vitale; Fazio, Viola, Gavazzi; Palumbo; Bojinov, Avenatti. Nella ripresa, poi, subentrano Milinkovic per Fazio, Dugandzic per Viola e Ceravolo per Bojnov.
L’ anno scorso, invece, la sconfitta di Terni ha pesato molto sulla mancata promozione dei frusinati.
La compagine di Liverani vince per 2-0 con una doppietta di Palombi, attaccante troppo spesso dimenticato dagli allenatori avvicendatisi alla guida della Ternana.
Fabio Liverani schiera la seguente formazione: Aresti; Zanon, Diakitè, Meccariello, Germoni; Petriccione, Ledesma,
Di Noia; Falletti; Palombi, Avenatti con i subentri a partita in corso di Contini, Defendi, Pettinari.
Con la vittoria di Bari il Verona scavalca il Frosinone al secondo posto, mentre la Ternana con la vittoria fa un bel passo in avanti verso la salvezza, raggiunge il Brescia a quota 39 e supera il Vicenza.
Complessivamente le due squadre si sono affrontate 7 volte con 4 vittorie dei rossoverdi, due pareggi ed una vittoria del Frosinone.