Mentre a Terni si discute sulla regolarità o meno dell’abbinamento di Unicusano a Ternana, a questo proposito diverse e contrastanti sono le opinioni, Stefano Bandecchi, da Londra, dirama attraverso l’ufficio stampa dell’Unicusano il seguente comunicato con l’intento di far chiarezza sui progetti che si stanno portando avanti sia per il Fondi che per la Ternana per la quale resteranno immutati i colori sociali, quelli rossoverdi, lo stemma, il drago mentre resta immutata la volontà di integrare la denominazione societaria, semprechè la Federazione Italiana Giuoco Calcio l’accetti:
“Prima di tutto lo Studio Legale Lombardo e lo Studio Legale Proietti stanno lavorando giorno e notte alla stesura del contratto che vedrà la cessione delle azioni societarie della Ternana. E’ ipotizzabile che questo contratto veda la luce entro la serata di oggi o nella mattinata di domani. Le situazioni da risolvere dai due studi legali sono molte e delicate, la professionalità delle persone coinvolte merita un contesto di massima tranquillità. Per quanto riguarda l’Unicusano, è stato convocato un Consiglio di Amministrazione alle ore 10.30 di domattina. Durante questo CdA interverrò personalmente come presidente della Società delle Scienze Umane in videoconferenza da Londra, per spiegare ai consiglieri che ad oggi si rende necessario cedere la squadra fondana per poter acquistare le quote della Ternana.
Il CdA dell’Unicusano delibererà anche in merito alla richiesta di fidejussione di 800.000 euro per l’iscrizione al campionato di Serie B. La Società delle Scienze Umane, in quanto promotrice dell’Università Niccolò Cusano, offre da questo momento il suo supporto all’Ateneo per questa operazione che, a mio avviso, è di grandissimo prestigio data l’importanza della città di Terni e della sua provincia.
Con rammarico, ma rispettando le attuali regole della FICG, si renderà necessaria la cessione delle quote del Fondi, che saranno momentaneamente messe in sicurezza attraverso una società garante completamente scollegata dall’Università Niccolò Cusano. Tengo a precisare che per mia volontà, la Società Calcistica Fondi 1925 sarà regolarmente iscritta al campionato di Serie C e i professionisti da me incaricati di ricercare una società solida e importante potranno quindi lavorare con calma e tranquillità anche oltre il 23 luglio, data ultima per l’iscrizione al campionato. Posso anche rassicurare tutti i tifosi fondani dicendo che in questo momento ci sono diverse società serie e solide interessate ad acquisire il Fondi Calcio, una società sana, bella, con una storia calcistica che arriva da molto lontano e a cui l’Unicusano ha dato un piccolissimo lustro portandola nella categoria dove tutt’ora sta militando.
Per quanto riguarda la tifoseria ternana voglio solo aggiungere che l’Unicusano non cambierà i colori e il simbolo della squadra, non leveremo certamente il drago, simbolo forte e bello della città e della tifoseria. Aggiungeremo solo il nostro nome, come detto fin dall’inizio, e laddove c’è scritto Ternana, ci sarà scritto Unicusano Ternana.
Voglio anche far riflettere questa magnifica tifoseria, con grande cuore e anima, che rispecchia la città di Terni: l’aggiunta del nostro nome a quello prestigiosissimo della Ternana non può che obbligarci alla ricerca di risultati eccellenti e spingerci alla profusione del massimo sforzo necessario per offrire alla tifoseria la possibilità di venire ad applaudire la propria squadra in Serie A.
Terni proseguirà insieme a noi quel percorso, cammino, quella strada che abbiamo iniziato in quel di Fondi e che vuole esprimere un calcio italiano fatto da italiani che entro un paio di anni vorrebbero giocare in Serie A e non tornare più indietro.
Dal momento che tutta la mia vita si è basata sui fatti e non sulle parole sarà la grandissima tifoseria ternana a giudicarmi nei prossimi anni, se la trattativa, come spero, arriverà a conclusione nei prossimi giorni. Ringrazio la famiglia Longarini per le dichiarazioni fatte e per le belle parole spese nei confronti della università e della mia persona”.