Si sono ritrovati davanti all’albero di Natale di piazza della Repubblica, alcuni aderenti al Comitato Invalidi e Lavoro di Terni, con i regali che, hanno detto, “abbiamo ricevuto dal Comune: povertà discriminazione, disoccupazione, bollette”.
Il comitato lamenta mancanza di risposte da parte dell’amministrazione comunale e discriminazioni.
“Sono successe delle cose a nostro giudizio molto gravi – dice il referente del Comitato Corrado Montecaggi – le persone con disabilità non hanno molte possibilità di lavoro, ma ci sono stati dei posti, da sempre riservati ai disabili, come gli uscieri che questa amministrazione ha appaltato ad una ditta privata e ha messo a lavorare tutte persone normali meno che i disabili. Ci chiediamo come mai questo accanimento contro le disabilità? Vediamo le politiche sociali di questa amministrazione inesistenti, inconsistenti. Vogliamo capire perché hanno questo atteggiamento indecente perché sono veramente indecenti. Secondo noi questi si dovrebbero dimettere perché non è possibile che escono quattro lavori per disabile tu li dai ad altre persone. Anche chi si occupa di sociale, ma che politiche sociali fanno questi? C’è qualcosa che non quadra in tutta questa giostra e noi siamo le vittime perché noi siamo sempre qui e aspettiamo. Ci sono persone iscritte al centro per l’impiego da 10-15 anni e non li chiama mai nessuno. È una cosa abbastanza grave, abbastanza scandalosa, indecorosa per una città evoluta. Continuano a non fare niente, parlano, parlano, parlano. Ecco che fanno: l’albero di Natale. La verità è che a questi i disabili danno proprio fastidio perché sono un peso, secondo me, per loro. Lo stanno dimostrando con i fatti. Intanto noi siamo qua senza lavoro e senza niente comunque noi facciamo gli auguri anche a loro per l’ultimo dell’anno. Andassero tutti belli inghingherati in prima fila – al Capodanno Rai in Ast – e noi ci mettiamo qua sotto l’albero con i regali che ci hanno fatto loro.”