Nei primi quattro mesi dell’anno i volontari di Auser Terni hanno già ricevuto 180 richieste di aiuto.
A chiamare l’associazione, che da anni garantisce la consegna della spesa e dei farmaci e il disbrigo di pratiche, ma anche compagnia telefonica e supporto psicologico, sono i tanti anziani che vivono soli e hanno difficoltà a muoversi in modo autonomo.
570 i servizi di consegna a domicilio garantiti dai volontari Auser lo scorso anno, caratterizzato come il 2020 dalla pandemia che ha colpito in modo durissimo i più fragili.
“Nei lunghi e difficilissimi mesi dell’emergenza covid, che ha colpito duramente i cittadini più fragili – conferma Vania Cittadini, presidente di Auser Terni – le volontarie e i volontari insieme ai ragazzi del servizio civile sono stati in campo, con coraggio e determinazione, portando sostegno e aiuto concreto alle anziane, agli anziani soli e ancora più fragili, ma anche a famiglie in forte difficoltà”.
Dopo la fine dell’emergenza sanitaria Auser, impegnata a favorire l’invecchiamento attivo e la valorizzazione del ruolo dei meno giovani nella società, continua ad aprirsi alle relazioni di dialogo tra generazioni, nazionalità e culture diverse ma anche ai territori.
“Per la nostra associazione la persona è protagonista e risorsa per se e per gli altri, a tutte le età – spiega Vania Cittadini – e va in questa direzione il progetto Tandem anziani attivi al quale abbiamo aderito. Da ormai due anni, tra i nostri volontari, abbiamo ragazzi che svolgono il servizio civile. Come Auser, per raggiungere i territori periferici e i piccoli centri, abbiamo sottoscritto convenzioni con i Comuni, tra cui Stroncone, Ficulle e Acquasparta. Lì i nostri volontari svolgono diverse mansioni: dall’accompagnamento scolastico, sia sui pulmini dedicati che su autobus di linea, all’apertura e chiusura di musei e siti culturali e dei cimiteri di zona”.