“Un segnale positivo, che ovviamente non è però sufficiente per archiviare quanto accaduto”.
Questo il giudizio dell’associazione Codici in merito alla conferenza stampa tenuta dai rappresentanti della società Piscine dello Stadio di Terni, nel corso della quale è stato annunciato l’avvio di una campagna di recupero dei vecchi abbonamenti sottoscritti, riconoscendo il 100% del valore di quello non goduto, a fronte di un nuovo abbonamento dello stesso tipo o assimilabile.
“Come associazione vigileremo sugli impegni presi dalla società – ha affermato Massimo Longarini, Segretario di Codici Umbria – e vedremo se dalle parole si passerà ai fatti. Attenzione, però, perché questa è una soluzione al problema, non la soluzione. Bisogna tutelare anche gli abbonati che non intendono sottoscrivere un altro pacchetto. Questo voucher annunciato da Piscine dello Stadio non può essere imposto”.
“L’azione di classe che abbiamo avviato per tutelare gli abbonati prosegue – ha aggiunto Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici – e andremo avanti per ottenere il rimborso degli utenti. Un atto doveroso, considerando il danno economico causato e l’attesa lunghissima per risolvere la questione”.
Le adesioni all’iniziativa promossa da Codici sono ancora aperte. Gli abbonati alle Piscine dello Stadio di Terni interessati a partecipare all’azione di classe possono contattare l’associazione telefonando al numero 06.55.71.996 oppure scrivendo all’indirizzo [email protected].
Terni, strada in salita per il gestore delle Piscine dello stadio: estate molto al di sotto delle attese, necessario riacquistare la fiducia. Possibile recuperare gli abbonamenti non goduti