Nella tarda serata di ieri nel reparto isolamento del carcere di Terni un detenuto di nazionalità italiana dopo aver fatto la doccia, si è rifiutato di rientrare nella propria cella e ha aggredito a pugni l’agente che stava cercando di convincerlo a farlo.
L’aggressione è stata denunciata dal sindacato SARAP ed evidenzia ancora di più i problemi di sovraffollamento e la carenza di organico dell’istituto di pena ternano.
“Il sovraffollamento carcerario sta portando al collasso il personale che è ormai allo stremo – sottolinea Roberto Esposito – segretario generale aggiunto del SARAP”.