I “Nu Genea”, Massimo Di Lena e Lucio Aquilina, giovedì 9 settembre saranno ospiti a Terni per il quinto evento della rassegna targata Baravai – anfiteatro romano.
I Nu Genea (ex Nu Guinea) sono uno dei progetti musicali Italiani più apprezzati in tutto il mondo, con il loro stile rivoluzionario conducono un’indagine storiografica sulla musica dance fin dai suoi albori. Hanno ricercato gli echi sonori che, nei secoli, hanno toccato le coste di Napoli, loro città natale e inesauribile fonte di sensibilità culturale. La loro meticolosa ricerca si distingue per esplorare territori ignoti, scovare la musica proveniente dal passato e dai luoghi più remoti della terra, per elaborarla in un’originale equazione groovy completamente pervasa da disco, funk, elettronica, dub, folk e molto altro.
Con due album all’attivo, hanno iniziato nel 2018 a scalare le classifiche di tutta Europa attirando le attenzioni degli addetti ai lavori grazie a “Nuova Napoli”.
L’album vanta milioni e milioni di ascolti su Spotify, mezzo milione è invece il dato indicato come numero di ascoltatori mensili del duo partenope.
Oltre alla produzione musicale, i Nu Genea hanno pubblicato nel 2018 la raccolta “Napoli Segreta Vol. 1” mentre a febbraio del 2020 ha visto la luce il secondo capitolo. Un lavoro capillare di recupero e selezione di canzoni disco funk napoletane degli anni 70 e 80.
Il 9 luglio è uscito il loro nuovo singolo “Marechià” in collaborazione con Cecilia Kameni. In questo specifico brano è proprio l’ascendente francese a darne una connotazione ben precisa. L’influenza della lingua francese sul napoletano ha origini molto antiche che ritroviamo ancora oggi nel vocabolario partenopeo grazie a termini dialettali che provengono proprio dalla lingua d’oltralpe.
Il brano, in rotazione fissa nelle maggiori radio Italiane, è finito in testa nella chart “Spotify top viral”.