Sciopero di otto ore giovedì e venerdì prossimi per ogni turno e per tutti i lavoratori dell’Ilserv. È stato proclamato dalle rsu della principale ditta esterna dell’Ast di Terni al termine di una riunione convocata per fare il punto della situazione rispetto alla scadenza degli appalti interessati al recupero scorie dell’acciaieria e degli altri reparti. I rappresentanti dei lavoratori attendono dallo stabilimento di viale Brin notizie sugli sviluppi della gestione degli appalti, che dovrebbero arrivare entro la fine della settimana. “Ricordiamo – scrivono le rsu, supportate dalle segreterie provinciali dei metalmeccanici – che è da agosto che attendiamo risposte certe e che la fine del mese è talmente vicina che il tempo degli annunci è scaduto”.
Le rsu auspicano dunque che arrivi una convocazione nelle prossime ore “per chiarire una volta per tutte la prospettiva di tali appalti”.
E “piena solidarietà ai dipendenti dell’Ilserv” viene espressa dal capogruppo regionale della Lega Emanuele Fiorini che auspica la fine di “questa situazione di incertezza che 80 famiglie del Ternano stanno vivendo. Spero che si arrivi ad una soluzione che preveda il reintegro dei lavoratori e il prosieguo dell’attività. È impensabile, dichiara, arrivare a scadenza dell’appalto e non sapere quale destino attende i lavoratori. La nostra volontà è quella di difendere i livelli occupazionali. Per questo chiediamo di conoscere il piano industriale e soprattutto capire quando e come la società finlandese Tapojarvi-oy subentrerà alla Ilserv. Auspico un rinnovo definitivo dell’appalto, conclude Fiorini, con un progetto serio e mi auguro non si decida per la proroga di alcuni mesi: una soluzione tampone priva di garanzie a lungo termine per gli occupati”.